ROSSI (ACR): UNITA’ OPERATIVA CONSORZIO ATERNO-SAGITTARIO, DIMENTICATA LA VALLE DEL TIRINO

La 3^ Commissione Consiliare Agricoltura della Regione Abruzzo, ha approvato, alla unanimità, una risoluzione proposta dal consigliere Americo Di Benedetto riguardante il ripristino della funzionalità dell’Unità Operativa dell’Aquila del Consorzio di Bonifica Interno Bacino Aterno e Sagittario. “Plaudiamo alla iniziativa e ne condividiamo tutte le motivazioni – sottolinea Dino Rossi, referente regionale dell’associazione Acr – C’è da dire, però, che al pari di quella dell’Aquila lo Statuto dell’Ente prevede un’altra Unità Operativa: quella di Capestrano, che peraltro dispone anche del fabbricato destinato a tale scopo. Non si comprende come mai la Valle del Tirino sia dimenticata da Dio e dagli uomini e specie dalle organizzazioni professionali agricole, Confagricoltura, Coldiretti e CIA pronti a chiedere i voti quando si tratta di eleggere i propri rappresentanti nel Consiglio del Consorzio”. “Un appunto va fatto anche ai rappresentanti istituzionali di quel territorio che pare che il consorzio interessi solo a pochi. Quando però arriva il momento del pagamento dei contributi consorziali i contribuenti della Valle del Tirino si trovano in prima fila, anche se alcuni di loro si sono visti costretti ultimamente a ricorrere alla Commissione Tributaria Provinciale dell’Aquila per vedersi riconoscere l’esosità di tali contributi per servizi insufficienti o che magari mancano del tutto” prosegue Rossi. “Ci appelliamo all’assessore regionale all’Agricoltura Emanuele Imprudente, che pare si sia dimenticato della Valle del Tirino in quest’ultimo periodo, affinché oltre alla riapertura degli uffici dell’U.O. di L’Aquila si attivi anche per la riapertura di quelli dell’U.O. di Capestrano dopo che i Commissari da lui proposti hanno chiuso ingiustificatamente le sedi distaccate procurando non pochi disagi ai consorziati” conclude il responsabile dell’Acr.