CASO D’ALOISIO: PIOVE SUL BAGNATO PER IL CONSIGLIERE PENTASTELLATO PER ALCUNE SUE FOTO PAGATE DAL COMUNE
“Ha utilizzato uno stratagemma per pubblicizzare il suo studio fotografico a spese del Comune e dell’Ater”. Finisce di nuovo nell’occhio del ciclone il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Angelo D’Aloisio. Dopo la vicenda dell’assunzione della fidanzata a servizio della ditta che cura la preparazione e la distribuzione dei pasti per le scuole di Sulmona, il pentastellato scivola di nuovo sulla classica buccia di banana per via di alcune gigantografie esposte da qualche settimana lungo corso Ovidio, sulle vetrine di un negozio di proprietĆ dell’Ater.
Si chiama “Sulmona in vetrina”, l’iniziativa curata proprio dal consigliere comunale Angelo D’Aloisio, il quale nel corso della presentazione, aveva annunciato che lāamministrazione Di Piero, a breve, si occuperĆ di ampliare il progetto āSulmona in vetrinaā includendo le vetrine di proprietĆ privata, con il coinvolgimento dei proprietari degli immobili, anche al di fuori del centro storico. “Ć davvero stucchevole quello che sta facendo il consigliere D’Aloisio con la complicitĆ del Partito democratico e soprattutto del sindaco Di Piero”, afferma parte dellāopposizione.
“Senza tirare fuori un euro di tasca propria e a spese del Comune, sta pubblicizzando la sua attivitĆ di fotografo esponendo i suoi scatti in centro storico con tanto di numero telefonico e logo del suo studio fotografico facendola passare per una iniziativa finalizzata a promuovere la cittĆ e le sue bellezze”. Per i consiglieri di minoranza infatti, l’iniziativa di D’Aloisio mira a promuovere la sua attivitĆ e a vendere le fotografie esposte a turisti e residenti ma anche ad attivitĆ commerciali. “Se la sua intenzione era quella di promuovere i monumenti e gli angoli piĆ¹ suggestivi di Sulmona”, incalzano, “che senso ha mettere il suo numero di telefono in bella vista su tutti i pannelli fotografici? Queste ed altre cose il sindaco e il diretto interessato dovranno spiegarle a noi e ai cittadini nel prossimo consiglio comunale”. Da sottolineare che anche il nuovo regolamento comunale dei matrimoni ĆØ stato preparato su impulso del consigliere comunale D’Aloisio in collaborazione con la democratica Antonella La Gatta. “Se questo non ĆØ conflitto di interesse il sindaco ci deve spiegare cos’ĆØ”, concludono dall’opposizione chiosando: “Anche se abbiamo finalmente capito che il primo cittadino ĆØ disposto a tutto pur di restare aggrappato alla sua poltrona tenendo insieme i cocci di un vaso (Liberamente Sulmona), ormai da tempo andato in frantumi”
Beh, adesso vediamo cosa hanno da dire il responsabile provinciale e la senatrice di quel movimento una volta noto per le sue battaglie moralizzatrici della politica.