DI NUOVO IN PRIGIONE, TRA VIRUS E CARABINIERI
di Luigi Liberatore Ci risiamo, anzi: rieccolo! Il virus, come all’inizio primaverile della pandemia, è di nuovo con noi. Tutto
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Leggi il seguito“Intervengo a proposito della notizia diffusasi nella mattinata riguardo al contagio da Covid-19 del presidente Aurelio De Laurentiis, per informare
Leggi il seguitodi Domenico Verlingieri Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è risultato positivo al Covid 19. A comunicarlo il club
Leggi il seguitoUna delegazione del Panathlon Club di Sulmona ha fatto visita questa mattina al ritiro del Napoli a Castel di Sangro
Leggi il seguitodi Domenico Verlingieri Nell’ultimo giorno del ritiro a Castel di Sangro del Napoli, il presidente Aurelio De Laurentiis ha tracciato
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Leggi il seguitodi Domenico Verlingieri Con il Napoli per i prossimi 6 anni Castel di Sangro diventa capitale del turismo sportivo. I
Leggi il seguitoInizierà ufficialmente domani a Castel di Sangro il ritiro del Napoli. La squadra arriverà nella tarda mattinata ed alloggerà allo
Leggi il seguitodi Domenico Verlingieri Castel di Sangro si appresta ad accogliere il ritiro del Napoli. L’arrivo della squadra del presidente Aurelio
Leggi il seguito“Castel di Sangro ha delle strutture che io ignoravo. C’è un campo di calcio spettacolare, sono stato impressionato. Nemmeno al San Paolo abbiamo certe attrezzature”. Così il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis nel presentare il ritiro precampionato nel centro altosangrino che sarà sede estiva degli azzurri fino al 2025. De Laurentiis ha ammesso di conoscere Castel di Sangro per il suo legame culinario con Niko Romito ed ora “sarà la nostra nuova famiglia”. Ha inoltre sottolineato il massimo esponente del club partenopeo. “Un’opportunità per tutto l’Abruzzo”. Ha affermato il governatore Marco Marsilio intervenuto alla conferenza stampa insieme all’assessore regionale allo sport Guido Liris ed al sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso. “Avremo – ha aggiunto – il ritiro di una squadra di livello nazionale e internazionale che può vantare decine e decine di milioni di sostenitori sparsi in tutti i continenti grazie alla storia di emigrazione che ha conosciuto. L’Abruzzo basta conoscerlo per innamorarsene. Negli anni passati c’è stata una scarsa attività e poca consapevolezza di questo grande giacimento che possediamo. Noi stiamo puntando alla promozione per invertire il trend e Castel di Sangro ha avuto nel tempo la lungimiranza di fare importanti investimenti. Cominciamo a raccogliere i risultati. Sono certo che il Napoli e tutti i tifosi si innamoreranno anche loro dell’Abruzzo. Potranno stare vicini ai loro beniamini a poche ore da Napoli, godere delle strutture ricettive e della nostra rinomata gastronomia oltre a pernottare, stare insieme e festeggiare sperando che la condizione epidemiologica lo permetta”. L’assessore regionale allo sport Guido Liris considera la presenza dei campani a Castel di Sangro come un grande spot per l’Abruzzo. “L’operazione – ha dichiarato – rientra nella strategia della Regione di promozione dei grandi eventi. Riteniamo che sia questa la strada da seguire per stimolare lo sviluppo turistico legato allo sport e per sostenere l’indotto socio-economico. In questo modo alzeremo l’asticella della nostra offerta per l’accoglienza. Grazie inoltre al presidente della Figc Gabriele Gravina cercheremo di fare del calcio e dello sport in genere un veicolo importante per far conoscere le bellezze dell’Abruzzo. Lo sport inteso come veicolo di educazione, moralizzazione ma anche come investimento turistico e ammortizzatore sociale in questo momento di difficoltà dovuto alla pandemia”. Le date certe sulla presenza del Napoli a Castel di Sangro dipenderanno dal cammino in Champions League. In caso di eliminazione dopo la gara con il Barcellona, saranno previsti dodici giorni di riposo per cominciare il ritiro il 20 agosto.
Leggi il seguitoIl Napoli calcio in ritiro a Castel di Sangro e Roccaraso è un “affare” per l’Abruzzo, vetrina unica per la
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