
PRIMO MAGGIO A SULMONA NEL SEGNO DELLA MOBILITAZIONE E DEL CONFLITTO
In piazza XX Settembre a Sulmona si è svolto l’evento conclusivo della “Carovana dei Diritti”, iniziativa promossa dalla Cgil in provincia dell’Aquila in occasione del primo maggio. La manifestazione ha avuto lo scopo di unire idealmente i territori intorno ai valori fondamentali della pace, del lavoro e della giustizia sociale.

Il segretario generale della Cgil provinciale, Francesco Marrelli, ha espresso con fermezza la necessità che questo territorio si riappropri della capacità di cambiamento attraverso la mobilitazione e il conflitto. Sulmona è stata scelta come tappa finale dell’evento (dopo gli appuntamenti in mattinata nella frazione aquilana di Assergi ed a Luco dei Marsi) per via dei gravi problemi che affliggono la Valle Peligna, tra cui il depauperamento del tessuto industriale, lo spopolamento, la carenza di servizi e l’aggressione ambientale.
In particolare, le previsioni dell’Istat, citate dall’economista Aldo Ronci, prevedono un calo drastico del numero di abitanti a Sulmona entro il 2041, con conseguenze pesanti sul sistema pubblico e amministrativo e sulla tenuta dei servizi essenziali.

Il segretario della Cgil L’Aquila ha sottolineato l’importanza di unire gli sforzi di tutti i soggetti che si interessano al futuro di questa città e della Valle Peligna, affinché non resti confinata nella marginalità. Marrelli ha evidenziato il ruolo cruciale della mobilitazione civica e della capacità di programmazione e rivendicazione della comunità locale.
Mario Pizzola, portavoce dei Comitati cittadini per l’ambiente, ha poi illustrato la battaglia contro la costruzione della centrale e del metanodotto, sottolineando l’importanza di questa lotta come esempio di maturità e impegno civico.
Marrelli ha invitato tutti a considerare il primo maggio non solo come una giornata di celebrazione, ma anche di conflitto e di rivendicazione dei diritti. Ha auspicato la ricostruzione di una rete nazionale tra partiti politici e parti sociali, affinché si possa lavorare insieme per il bene comune e il futuro del territorio.
Durante l’evento, è stata offerta la possibilità di firmare per i referendum della Cgil, volti a garantire una maggiore tutela per i lavoratori e a superare la precarietà contrattuale.
La presenza della senatrice Gabriella Di Girolamo (M5S) ha aggiunto un ulteriore sostegno a queste iniziative, dimostrando un impegno condiviso per il miglioramento delle condizioni lavorative e sociali.

La giornata è stata allietata dalla musica di Michele Avolio, che con le sue “Note del Lavoro” ha reso omaggio alla dignità del lavoro e alla solidarietà tra i lavoratori.
In conclusione, l’evento a Sulmona ha rappresentato un momento di riflessione e di impegno per costruire un futuro migliore per questa comunità e per tutto il territorio circostante, partendo dalla consapevolezza che il cambiamento è possibile solo attraverso la collaborazione e la determinazione di tutti i cittadini.
Domenico Verlingieri


In piazza i pochi lavoratori rimasti a Sulmona