NASCE “EDUCATAMENTE”, IL PROGETTO PER I BAMBINI FINO A SEI ANNI E PER LE LORO FAMIGLIE

La Cooperativa Nuovi Orizzonti Sociali, meglio conosciuta come la NOS, impegnata sin dalla sua costituzione in interventi e progetti rivolti a famiglie e minori, si ĆØ aggiudicato in partnership con i Comuni di Sulmona, Pratola Peligna e la Cooperativa Sociale Fantacadabra, il progetto ā€œEducataMenteā€ finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il progetto, rappresenta il primo tentativo concreto di comunitaĢ€ educante attiva per il contrasto alla povertaĢ€ educativa nell’ Ambito Sociale Distrettuale Peligno 04. Rappresenta il punto di arrivo di un confronto avvenuto tra i partner coinvolti nel progetto, basato sulla lunga collaborazione quotidiana nella erogazione di servizi socioā€assistenziali a minori e famiglie e sulla collaborazione esistente tra il Comune di Sulmona e di Pratola Peligna per la creazione di politiche sociali innovative a seguito di progettazioni condivise. In particolare, ā€œEducataMenteā€ mira ad ampliare e potenziare i servizi educativi e migliorare la qualitaĢ€, lā€™accesso, e lā€™integrazione dei servizi esistenti e rafforzare lā€™acquisizione di competenze fondamentali per il benessere dei bambini 0ā€6 anni e delle loro famiglie”, spiega la presidente della NOS, Candida D’Abate. “In questa ottica, il progetto propone una strategia partecipata e multiā€stakeholder (pubblicoā€ privato), per una integrazione virtuosa dei servizi al cittadino dove la pluralitaĢ€ dei soggetti e degli interventi, sono calibrati sui bisogni specifici di bambini e famiglie del territorio”. La metodologia adottata rimanda ad una progettualitaĢ€ condivisa, integrata e strutturata, in grado di dare risposte multidimensionali al problema della povertaĢ€ educativa a favore dei bambini 0ā€6 del territorio Peligno attraverso una serie di attivitaĢ€ mirate al raggiungimento degli obiettivi di progetto. “Grazie al finanziamento ottenuto, saranno attivati nei Comuni di Sulmona e Pratola Peligna due Centri Ludiciā€Educativi, denominati ā€œAtelier Educatamenteā€, allā€™interno dei quali saranno implementate attivitaĢ€ ricreative, culturali, artistiche e ludiche a favore dei bambini e delle famiglie piuĢ€ bisognose”, conclude D’Abate. “Il progetto, inoltre, prevede anche lā€™attivazione di due sportelli Psicoā€ Pedagogici permanenti con la funzione di supportare i genitori nel compito educativo e di cura dei figli e di intercettare problematiche piuĢ€ gravi. Si tratta diĀ un punto Ā di partenza per contrastare la povertaĢ€ educativa nel territorio peligno attraverso il rafforzamento dellā€™attuale sistema di welfare locale a favore di bambini 0ā€6 e relative famiglie tramite la creazione e l’integrazione di servizi essenziali ad essi dedicati”.