RISERVA SORGENTI PESCARA, RIPRISTINATO IL SENTIERO CANAPINE DOPO SEGNALAZIONE DI “RIPENSIAMO IL TERRITORIO”

“E’ stata ripristinata la percorribilità del Sentiero Canapine nella Riserva delle Sorgenti del Pescara, dopo 10 mesi di incuria, indifferenza e segnalazioni come da nostra precisa denuncia, e altrettante  critiche da parte dei Turisti su Trip Advisor”. Ad affermarlo è Antonello De Luca, del movimento Ripensiamo il Territorio. “Ma ora resta comunque il problema della sicurezza e dell’incolumità dei visitatori a causa dei pioppi che, superato il loro ciclo vitale da 20 anni, incombono nell’area rischiando di abbattersi a terra da un momento all’altro travolgendo magari gli ignari visitatori. Da qui le puntuali domande alla direttrice, Pierlisa Di Felice, cosa intende fare, visto che ne sarebbe responsabile e considerato che i pioppi alloctoni, stanno creando impatti visibili su altre specie ed ecosistemi, soffocando i bagolari autoctoni, i “susereghe” in dialetto, già pronti a svettare? Come mai non si avvia la bonifica dell’area del pioppeto, pur essendo disponibile da anni il relativo finanziamento? A cosa è dovuta tanta noncuranza?” sottolinea De Luca. “Giorni fa ci hanno segnalato che è avvenuto un sopralluogo della direttrice e il tecnico comunale. Restano infatti in campo i rifiuti decennali abbandonati nelle Macerie del Casale Canapine, compreso un Apecar, e viene da chiedersi perché in tutto questo tempo non siano stati rimossi e non sia stata bonificata l’area nonostante ci fossero i lavori già andati a gara. E poi resta il terzo problema. Quando verrà utilizzata adeguatamente la tabellazione, ben undici tabelle in legno installate e abbandonate da anni sin dall’ingresso principale in Riserva e lungo la stradina costeggiante l’invaso e il canneto? Questi tre punti facevano parte del nostro esaustivo dossier che ne contiene altri diciassette che aspettiamo si affrontino al più presto” continua il rappresentante del movimento. “Ci fa piacere che a seguito delle nostre azioni resilienti si sia mosso il tecnico comunale, Vincenzo Tarquini, visto che il tema è alla base delle sue competenze formali: territorio e ambiente, ecologia, pubblica incolumità, manutenzione strade vicinali e rurali. Speriamo ora che uniscano le forze con noi sempre disponibili, per recuperare tutti questi ritardi, rendendo un giusto servigio ai cittadini contribuenti della Regione e della città di Popoli – conclude De Luca – Intanto, abbiamo informato anche la Guardia Forestale Provinciale e siamo sempre in attesa di un summit nella Riserva anche con l’assessore regionale ai Parchi, Emanuele Imprudente da cui si spera di sapere se queste sono le condizioni adeguate di una Riserva Regionale, appunto e cosa si intende fare per riportare il tutto a una corretta gestione.Ciascuno svolga il proprio ruolo. Noi restiamo in attesa ed osservazione, e in collaborazione per migliorare la nostra Riserva”.