“L’OLIO 2019 SARA’ DI ALTA QUALITA'”, I PRODUTTORI RASSICURANO I CONSUMATORI

Alla vigilia della nuova campagna olearia che partirà la prossima settimana con l’apertura dei frantoi, i maggiori produttori di olio della Valle Peligna scendono in campo per rassicurare i consumatori sulla bontà del prodotto 2019 “che sarà, come sempre”, dicono, “di alta qualità con le solite caratteristiche che fanno dell’olio del Centro Abruzzo, uno degli oli più pregiati d’Italia. La diffusione della mosca olearia in alcune zone dell’Abruzzo, soprattutto nel versante della costa, e l’allarmismo creato da alcuni bollettini del settore agricoltura regionale con cui si invitano i produttori ad anticipare la raccolta delle olive, ha creato delle preoccupazioni e un po’ di confusione anche in Valle Peligna. Preoccupazioni che secondo Alessandro Amicone, Gianluca Zappa, Ermoli Crugnale, Antonio Di Cristofaro e Marcello Della Valle, cinque dei maggiori produttori del Centro Abruzzo, alcuni di loro anche con etichette Bio, sono infondate. “La presenza della mosca olearia è la stessa delle annate precedenti”, afferma Amicone che ha la sua produzione nel comune di Pettorano sul Gizio, “una presenza minima che non incide assolutamente né sulla quantità del prodotto né soprattutto sulla sua qualità. Bisogna avere solo l’accortezza di controllare le piante e intervenire solo in quelle situazioni più gravi, che ripeto, non abbiamo accertato nelle nostre zone”. “Un allarme che reputo eccessivo quello che si sta diffondendo tra i piccoli produttori”, precisa Antonio Di Cristofaro, titolare dell’azienda agricola biologica Terrae Fructus, sempre di Pettorano, “quest’anno prodotto sarà ottimo sia come quantità che qualità. Cosa che potranno constatare tutti tra una quindicina di giorni quando inizieremo la raccolta”. Per Gianluca Zappa sarebbe controproducente anticipare la raccolta delle olive “perché andrebbe ad alterare tutte le caratteristiche del prodotto, facendogli perdere le proprietà che lo contraddistinguono e che ne esaltano la qualità”.