SENZA LAVORO EX RISTORATORE MOLTO NOTO IN CITTA’ SI TOGLIE LA VITA

Un ex ristoratore Giuseppe Cavicchia, conosciuto in città come Pino, 45 anni, si è tolto la vita questa mattina impiccandosi nella cucina della sua abitazione, in via Corfinio. L’uomo, che è sposato e ha una figlia di 8 anni molto conosciuto in città, stava attraversando un momento di difficoltà economica e dopo aver provato in tutti i modi un lavoro ha deciso di farla finita. Sul posto la polizia di Sulmona con gli ispettori della scientifica per tutti i rilievi del caso. Sul posto anche il sostituto procuratore della Repubblica, Stefano Iafolla, che ha partecipato alla ricognizione dando il nulla osta alla rimozione della salma che sarà trasferita nell’obitorio dell’ospedale di Sulmona per un ulteriore esame peritale. L’uomo ha lasciato un biglietto in cui chiede scusa al padre e alla moglie per il suo gesto. Ad accorgersi della tragedia la moglie che tornando dalla scuola, dove aveva accompagnato la figlia, ha bussato inutilmente alla porta della cucina, chiusa dall’interno. Dopo essere riuscita ad entrando, forzando la serratura, ha trovato il marito senza vita. L’ennesima tragedia legata a problemi di lavoro. L’ex ristoratore, specializzato nella cucina a base di pesce, più volte aveva gestito ristoranti in città, fino al dicembre scorso, quando ha dovuto chiudere perché non riusciva a sostenere le spese di gestione. Ha tentato di lavorare in un ristorante di Rimini, ma con lo stipendio di appena 1400 euro a malapena riusciva a pagare l’affitto della stanza in cui dormiva. Tornato in città ha cercato disperatamente di trovare un lavoro, senza nessun risultato. Questa mattina si è arreso.