GASDOTTO, TORNANO IN ASSEMBLEA I COMITATI AMBIENTALISTI

Tornano in assemblea i comitati ambientalisti sulla questione del gasdotto e della centrale Snam. Giovedi, 1° dicembre, alle 17, i comitati si riuniranno nella sala conferenze della Comunità montana peligna. L’ultima novità riguarda la sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la legge regionale che disciplinava le aree per la collocazione dei gasdotti e le distanze di sicurezza da rispettare a tutela dell’incolumità pubblica. I giudici costituzionali hanno ritenuto illegittima quella legge perché “si pone in contrasto con l’espressa riserva allo Stato della determinazione dei criteri generali tecnico-costruttivi in materia di impianti energetici”. I comitati, al riguardo, contestando la bocciatura della legge hanno accusato la giunta regionale di non aver fatto parola sul caso ma anzi di aver condiviso le motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale. “La Regione avrebbe potuto sostenere davanti alla Corte Costituzionale che la tutela della salute è prevalente sulle prerogative dello Stato in materia di energia” sostengono i comitati che tornano quindi alla piena mobilitazione, per non abbassare mai la guardia sul problema del gasdotto che in tanti vorrebbero accantonare nel dimenticatoio, come fosse un fatto irrilevante e secondario per la comunità peligna.