MINACCE ALLA EX E ALLA SUOCERA, SULMONESE FINISCE IN MANETTE

Minaccia di uccidere l’ex moglie e la suocera e finisce in manette. Protagonista della vicenda un 38enne di Sulmona che l’altro giorno è stato arrestato dalla squadra anticrimine del commissariato peligno con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Facendo riferimento alle prove raccolte dai poliziotti, l’uomo da dicembre dello scorso anno fino a poche settimane fa, si sarebbe reso protagonista di una serie di azioni vessatorie nei confronti della sua ex moglie e della madre di lei. Messaggi e minacce di morte in serie che hanno spinto le due donne a rivolgersi alla giustizia. In particolare, il mese scorso, l’uomo dopo aver inviato messaggi minatori all’ex suocera, era stato sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio e ricoverato all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Nelle scorse settimane le minacce, secondo l’accusa, sarebbero proseguite. Ancora messaggi, questa volta  anche alla sua ex, con tanto di minacce di morte. A quel punto la magistratura ha attivato il codice rosso che ha portato la Procura a disporre la perquisizione a casa dell’uomo. Qui la polizia ha trovato e sequestrato alcune pistole ad aria compressa, un martello, coltelli da cucina e un basco militare che l’uomo conservava nella rimessa agricola. Una volta letta la richiesta da parte della procura, Il gip Alessandra De Marco, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari fino al 21 maggio quando sarà disponibile  il braccialetto elettronico e l’arresto sarà sostituito con il divieto di avvicinamento a ex moglie e suocera.