RECORD DI MULTE A SCAFA, INCASSATI OLTRE 360MILA EURO IN UN ANNO

Nel panorama dei Comuni italiani, spesso sono le metropoli a far parlare di sé per le ingenti somme incassate dalle multe stradali. Ma ogni tanto emerge una realtà inattesa, come quella di Scafa, un piccolo borgo abruzzese con meno di 5.000 residenti, che ha recentemente scalato le classifiche per gli introiti derivati dalle sanzioni del Codice della Strada.

Secondo un’analisi condotta da Facile.it sui dati del Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, aggiornata al 15 febbraio 2024, Scafa ha fatto registrare una cifra impressionante: più di 360.000 euro incassati solo nel corso del 2023, provenienti da multe a carico di privati. Un risultato sorprendente se confrontato con il numero relativamente esiguo di abitanti, poco più di 4.600.

Ciò suggerisce una chiara intensificazione dei controlli e della prevenzione, probabilmente su impulso del comandante della polizia locale, Leonardo Mercurio. Mercurio, dopo un lungo periodo trascorso a Sulmona, ha assunto il comando della polizia locale di Scafa a partire da gennaio 2022. La sua leadership potrebbe aver giocato un ruolo cruciale nell’aumento delle sanzioni, dimostrando un’impostazione rigorosa nella gestione della sicurezza stradale.

Tuttavia, la situazione di Scafa non è un caso isolato. Tra i capoluoghi di provincia abruzzesi, Pescara si conferma al primo posto per gli introiti derivanti dalle multe, con un impressionante totale di 9,4 milioni di euro nel 2023. Seguono Chieti con 1,2 milioni di euro, Teramo con quasi 1,1 milioni e L’Aquila con 345.000 euro. Complessivamente, i comuni capoluogo abruzzesi hanno incassato oltre 12 milioni di euro dalle multe stradali nel corso dello stesso anno.

Se si analizza il valore pro capite, calcolato come rapporto tra proventi e numero di residenti, emerge un quadro interessante. Al primo posto si conferma Pescara, con una “multa pro capite” pari a 79 euro, seguita da Chieti con 25 euro, Teramo con 21 euro e L’Aquila con 5 euro.

Questi dati mettono in luce una realtà complessa e variegata: se da un lato le grandi città continuano a dominare le classifiche per gli incassi derivanti dalle multe, dall’altro emergono situazioni sorprendenti come quella di Scafa, che dimostra come anche i piccoli centri possano avere un impatto significativo nel garantire la sicurezza stradale e nel far rispettare le norme del Codice della Strada.

Domenico Verlingieri

2 thoughts on “RECORD DI MULTE A SCAFA, INCASSATI OLTRE 360MILA EURO IN UN ANNO

  • L’articolo contiene informazioni FALSE relativamente agli importi incassati dall’autovelox di Scafa.
    Un falso inutilmente strumentalizzato
    Bisogna parlare di dati certi utilizzando le informazioni provenienti da fonti ufficiali cioè dai bilanci del comune.
    Nel 2021 l’autovelox incriminato, per intenderci quello in curva e in discesa in un luogo ad incidentalità zero, aveva incassato € 1.083.480,61.
    Martedì 7 abbiamo approvato il bilancio 2023 ed è emerso che l’incasso per controlli della velocità relativo al 2023 è di € 260.085,81.
    I numeri parlano chiaro: questa amministrazione non ha alcuna intenzione di fare cassa, MA IL DATO PIÙ IMPORTANTE è che davanti al bar Marameo non ci sono stati più incidenti.
    Noi vogliamo fare ancora di più e proprio per questo stiamo lavorando per realizzare dei marciapiedi in quella zona.
    Il Vicesindaco Gianni Chiacchia

    Risposta
  • con tutti questi incassi che motivo avete per non sistemare le strade?

    Risposta

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