MUORE D’INFARTO A 60 ANNI IL GESTORE DEL BAR DELL’OSPEDALE DI POPOLI

E’ stato trovato morto nella sua abitazione oggi a Popoli Arcangelo Forcucci, 60 anni. L’uomo ieri sera essere rientrato a casa da una cena con amici. A dare l’allarme sono stati alcuni dipendenti dell’ospedale che, in attesa di fare colazione e non vedendolo arrivare  per aprire il bar come faceva ogni mattina, si sono subito allertati per capire  cosa fosse accaduto. A fare la triste scoperta sono stati i carabinieri di Popoli, entrati insieme al personale del 118 nella casa dove Arcangelo viveva da solo. L’uomo era disteso sul letto ormai privo di vita. Dalla prima ricognizione cadaverica è emerso che a causare la sua morte sarebbe stato un improvviso infarto causato da un edema polmonare. Una morte improvvisa e inattesa, un fatto che ha gettato nello sconforto tutto il paese dove era molto conosciuto. Purtroppo negli ultimi dieci anni a Popoli sono sempre più numerose le morti improvvise (non solo dei meno giovani, ma anche di ragazzi) tanto che i residenti parlano di un’ inspiegabile maledizione scesa sul paese. Arcangelo è stato a lungo proprietario del Pub “Andromeda”, uno dei locali più rinomati e frequentati negli anni ’80. Era stimato, ben voluto da tutti per la sua cortesia e la sua sottile ironia stile inglese. La sua grande passione era il biliardo: memorabili le sue esibizioni nei circoli biliardo di Popoli e di molti paesi d’ Abruzzo.
Nato nel febbraio del 1956 era l’ultimo dei figli di un noto produttore di bibite gassate e da poco aveva festeggiato con gli amici e coetanei i suoi 60 anni in un ristorante del posto. Da ormai vent’anni, dopo la chiusura del suo pub, lavorava nel bar dell’ospedale locale, dov’ erano divenute famose anche lì le sue battute all’inglese, la sua disponibilità e sincerità, proprie di un uomo perbene, dal cuore grande nei confronti dei degenti e di quanti avevano bisogno. Una brava persona, che lascia nel cuore dei popolesi tanta tristezza per il suo addio prematuro.

Ivan Lyoi