TUTTO PRONTO A COCULLO PER IL RITO DEI SERPARI E LA FESTA DI S. DOMENICO

Tutto pronto a Cocullo per il suggestivo e secolare rito dei Serpari nell’ambito della Festa di San Domenico Abate, che ogni anno (da qualche anno ogni 1 maggio anzichè ogni primo giovedi di maggio come avveniva in passato) richiama migliaia di turisti, visitatori, studiosi di antropologia, fotografi e giornalisti da tutto il mondo. E’ stato definito il cartellone eventi, tra religione e cultura popolare, organizzato dalla Pro Loco, insieme all’associazione culturale Di Nola, e al Comune si apprestano a vivere due giorni nel segno della religiosità e della cultura popolare. Quest’anno, in occasione del Giubileo della Misericordia, il vescovo di Sulmona/Valva mons. Angelo Spina aprirà la porta santa della chiesa di Santa Maria Maggiore. Alla processione parteciperà, tra gli altri, anche il governatore della regione Abruzzo Luciano D’Alfonso. Le iniziative, sul piano culturale, sono incentrate sul percorso intrapreso da Cocullo finalizzato al riconoscimento del rito a patrimonio immateriale dell’Umanità da parte Unesco, supportato dai paesi della devozione a San Domenico Abate. Nei giorni scorsi una delegazione cocullese è stata ricevuta a Roma, dal Ministero per i beni e le attività culturali e del Turismo, per esaminare il dossier di candidatura. Sabato 30 aprile, nella sala consiliare del comune, sarà presentato al pubblico il “percorso della devozione al Santo” che unisce 11 comuni, abruzzesi, laziali e molisani. Saranno presenti per l’occasione il vice presidente della regione Abruzzo, Giovanni Lolli, l’assessore della regione Lazio Mauro Buschini ed il consigliere regionale del Molise, Domenico Di Nunzio. Con loro sindaci, associazioni e confraternite di tutto il territorio del centro Italia. Il 1 maggio, inoltre, prenderà il via la raccolta di firme, aperta a tutti i cittadini e visitatori, a sostegno della candidatura di Cocullo. Una petizione che vedrà impegnate per tutta l’estate i dirigenti cocullesi nelle varie feste della cultura popolare che si svolgono sul territorio. “Con la raccolta di firme – spiega l’assessore alla cultura del comune, Loreta Risio – ci proponiamo di sollecitare il sostegno popolare alla candidatura a patrimonio dell’umanità, dopo la firma , avvenuta un anno fa, del protocollo di intesa che ha coinvolto enti ed associazioni”. Previsto anche un concorso fotografico, che coinvolgerà fotografi di tutta Italia e si concluderà ad Agosto, in occasione della festa dedicata a San Domenico del 22 del mese.

edizione 2015