NASCE L’ASSOCIAZIONE CUOCHI DEL CENTRO ABRUZZO
Una nuova associazione che racchiude i migliori cuochi dell’Alto Sangro e della Valle Peligna sotto un’unica bandiera: si chiama A.C.A.S.Va.Pe. ed è nata con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze regionali della filiera alimentare e i prodotti tipici di un territorio ad alta concentrazione turistica. La cerimonia che ha sancito la nascita della nuova associazione si è tenuta nella sala conferenze dell’istituto alberghiero di Roccaraso, dopo una manifestazione in piazza VII Novembre a Castel di Sangro. Nel sodalizio numerosi chef ed operatori della Cucina che svolgono la loro attività in una zona ad alta concentrazione turistica invernale. Il nuovo Direttivo è formato dal Presidente Domenico Di Nucci, dal Vice Presidente Ivano Pallotta, dal Segretario Giandomenico Orfeo, dal Capo Delegazione Giuliano Villani, dal Tesoriere Francesco Mannella e dai Consiglieri R.Marchei, N.Biasella, E. Cardellino, L. Bucci, A. Di Lello, A.Cicchetti, V.Di Rienzo.
La giornata è cominciata con una manifestazione a Castel di Sangro dedicata all’accoglienza dell’urna di San Francesco Caracciolo, Patrono dei Cuochi d’Italia, proveniente da Villa Santa Maria. A ricevere l’urna del Santo vi erano gli chef, gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Roccaraso, le autorità civili, militari ed ecclesiastiche, il pluristellato chef Niko Romito. In corteo hanno accompagnato l’urna nella centralissima chiesa di San Giovanni Battista, dove è stata celebrata la Santa Messa. Trasferimento poi nell’Istituto Alberghiero di Roccaraso, dove, davanti a un numeroso pubblico, è stata presentata la nuova associazione. Il Professor Antonio Di Lello, storico di San Francesco Caracciolo e della Cucina, ha aperto i lavori spiegando scopo e motivazione. Successivamente, ha preso la parola lo chef Niko Romito il quale ha sottolineato le potenzialità del gruppo come motore trainante per tutta l’economia del territorio. Dopo i saluti del neo Presidente Di Nucci, ha fatto gli onori di casa la preside Maria Paola De Angelis, evidenziando l’importanza di questo tipo di eventi ai quali la scuola stessa si apre ed interagisce con il territorio. Si sono susseguiti gli interventi dei sindaci, dei partner, per concludere la manifestazione con un’apprezzatissima cena di gala, servita nella sala Aremogna della scuola, organizzata dai professori Giorgio Aprea, Cesidio Bucci, Margherita De Nardis. Il menù a base di pesce, la qualità dell’accoglienza e del servizio hanno chiuso degnamente una giornata che, molto probabilmente, darà nuovo ed importante impulso all’attività ricettiva della zona.
