FERISCE CON COLTELLO, SULMONESE AI DOMICILIARI

Avrebbe accoltellato un uomo fuori da un locale di Sulmona, finisce ai domiciliari Mariano Di Rocco, quarantanovenne sulmonese. La polizia di Sulmona, diretta dal Commissario capo Francesca La Chioma, ha dato esecuzione ad una ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Sulmona. I fatti risalgono alla sera dello scorso 4 settembre, ma si è venuti a conoscenza solo dopo qualche giorno del fatto. Le indagini, infatti, sono partite da un referto medico redatto dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona nei confronti di un sulmonese, giá noto alle forze dell’ordine, che aveva riportato una profonda ferita lacero contusa su un braccio, giudicata guaribile dai medici in 20 giorni, salvo complicazioni. Ai sanitari l’uomo aveva riferito di essere caduto dalla bicicletta e di essersi tagliato con la leva del freno. La Squadra di Polizia Giudiziaria scoprì, poi, che, in realtà, la ferita era stata provocata da una coltellata inferta, per futili motivi, da un conoscente all’esterno di una agenzia di scommesse.
I FATTI​

Mentre usciva dal locale, l’uomo aveva incontrato Di Rocco, con il quale da tempo aveva interrotto ogni rapporto, ma che aveva cominciato prima ad insultarlo pesantemente, poi, nel tentativo di bloccare il suo allontanamento in sella a una bici, avrebbe cominciato a spintonarlo, tentando di colpirlo al volto con un coltello, fino a ferirlo al braccio mentre tentava di ripararsi il viso. Il ferito si sarebbe recato poi in ospedale, riferendo di essersi tagliato cadendo. ​Preziose le testimonianze e le dichiarazioni fornite dal ferito per ricostruire l’accaduto ed assicurare alla giustizia l’aggressore che già in passato si era reso protagonista di azioni violente. L’accusa è per i reati di lesioni personali gravi, violenza privata e porto di armi ingiustificato.