RAULLI NUOVO DIRIGENTE DEL IV SETTORE, LASCIA PRATOLA E VIENE ACCOLTO A SULMONA
E’ in servizio da questa mattina il nuovo dirigente del IV settore del Comune di Sulmona, ingegnere Franco Raulli. Per il professionista sulmonese ĆØ un ritorno negli uffici dove in passato ha giĆ lavorato. Lāingegnere ĆØ risultato vincitore del concorso del febbraio scorso, segnato anche da un esposto alla Procura regionale della Corte dei Conti presentato dai consiglieri di minoranza, riguardo alla nomina nella commissione giudicatrice dellāingegnere Amedeo DāAurelio, morto un mese fa. Su quel procedimento concorsuale continua a pendere il ricorso dellāingegnere Fabrizio Petrilli, anchāegli concorrente. āA nome dellāamministrazione ā ha dichiarato il sindaco Annamaria Casini ā ho dato il benvenuto questa mattina al dirigente che, alla presenza del segretario generale Nunzia Buccilli, ha firmato il contratto di lavoro. Finalmente, non senza poche difficoltĆ , si completa lāassetto dirigenziale che consente di proseguire in maniera spedita le attivitĆ dellāEnte in settori strategici per lāintera cittĆ . Non nascondo lāemozione per questo nuovo ingresso delllāing. Raulli, un ottimo professionista che, sono certa, assumerĆ un ruolo di guida fondamentale per i settori che gli sono stati affidati. Ringrazio quanti hanno retto queste ripartizioni in questo anno e mezzo. Nel nostro primo colloquio ho avuto modo di apprezzare il suo entusiasmo, la voglia di iniziare che inaugura una nuova fase dellāamministrazioneā. E sempre questa mattina, prima dell’arrivo a Sulmona, l’ingegnere Raulli si ĆØ congedato dal sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino. “Non lo nego, mi sono commossa perchĆ© Franco Raulli in questi anni ĆØ stato un punto di riferimento importante per la nostra azione amministrativa – ha sottolineato il sindaco – Ć stato un tecnico fondamentale ma al contempo un amico leale e soprattutto saggio. Mi ha guidata e sono certa che il suo supporto, anche solo per un consiglio, non mancherĆ mai. La Dirigenza lāha meritata tutta. E non solo perchĆ© ĆØ bravo e studioso ma perchĆ© dalla sua ha un valore raro: lāumiltĆ . Grazie di tutto ingegnere e ad maiora”.