COMMISSIONE SANITA’, VERI’: IL PUNTO NASCITA SARA’ SALVATO E PRIMO LIVELLO PER L’OSPEDALE DI SULMONA

Ha dato nuove assicurazioni sulla salvaguardia del punto nascita dell’ospedale di Sulmona, l’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, annunciando inoltre che per aprile si saprà dell’esito del tavolo di monitoraggio sulla rete ospedaliera regionale, riguardo alla proposta di riqualificare l’ospedale dell’Annunziata come ospedale di primo livello. Questo quanto emerso a conclusione della commissione Sanità riunita ieri pomeriggio e fino a sera a palazzo S.Francesco. “Una seduta partecipata e proficua” come l’ha definita il sindaco Annamaria Casini, facendo notare la presenza, in modalità telematica, oltre che dell’assessore Verì anche dei direttori generale Asl1 Roberto Testa e sanitario Alfonso Mascitelli, dei sindaci del Comitato Ristretto della provincia dell’Aquila, Gianni Di Pangrazio e Angelo Caruso, dei rappresentanti dei sindacati Cgil Uil E Nursind, dei consiglieri regionali Marianna Scoccia e Giorgio Fedele, oltre che dei consiglieri comunali di Sulmona. La commissione è stata convocata per avere risposte concrete su ospedale, punto nascita ed emergenza Covid. “Ringrazio i presenti per aver accolto il mio invito in un momento molto critico, in cui devono prevalere collaborazione e responsabilità per avere riscontri certi su precise istanze sollevate da tempo alla Asl e alla Regione” ha detto il sindaco.  “Sul punto nascita nel reparto c’è gande preoccupazione per le ulteriori carenze di personale nelle ultime settimane che mettono a rischio i turni – ha riferito il sindaco – è necessario accelerare la campagna vaccinale in tutte le province, mentre a Sulmona il pretriage sarà pronto a metà marzo come ha assicurato il manager Testa. E’ necessario che la discussione prosegua, si aggiorni e intensifichi nell’ambito del Comitato Ristretto dei Sindaci provinciale, fermo da diversi mesi, e per questo chiederò al presidente Pierluigi Biondi una convocazione a breve sui temi più urgenti emersi anche in questa seduta, in particolare su gestione emergenza covid e carenza di personale, alla presenza delle parti sociali”. Il sindaco infine non ha mancato di rilevare come “unica nota stonata” la condotta del consigliere comunale Elisabetta Bianchi, che “dopo un proficuo confronto ha ritenuto di dover intervenire mancando di rispetto ai presenti, cui chiedo pubblicamente scusa a nome della Commissione. Imbarazzanti infatti gli interventi della consigliera Bianchi e della consigliera Roberta Salvati, rappresentanti in Consiglio comunale di minoranza, ma rappresentanti di forze di maggioranza di governo regionale, che invece di agire nelle giuste sedi decisionali alle istanze del territorio attraverso i loro partiti, vorrebbero utilizzare il Consiglio comunale, incompetente in materia sanitaria, per una proposta alla Regione sul progetto di rete ospedaliera pronto però ormai da 1 anno e mezzo”. “Non meraviglia l’ennesimo scomposto comportamento della consigliera Bianchi che ancora una volta confonde opportunisticamente una sede istituzionale con un teatrino” ha concluso il sindaco.