OVIDIO E L’IMMAGINARIO POETICO NELLE ARTI OCCIDENTALI, GIORNATA DI STUDI

La ricezione dei miti ovidiani nella musica, nel teatro e nella danza, costituisce il tema della giornata di studi che si terrĆ  a Sulmona domani, venerdi 15 dicembre: ā€œOvidio e lā€™immaginario poetico nelle arti occidentali. La relazione tra elaborazione del mito e sviluppo delle arti performativeā€, a cura dellā€™UniversitĆ  Sulmonese della Libera EtĆ , in collaborazione con Liceo Artistico ā€œGentile Mazaraā€, Associazione Amici del Certamen Ovidianum Sulmonense, Camerata Musicale Sulmonese, Sulmonacinema, Archeoclub di Sulmona, Spazio Maw. Ā Sā€™indagherĆ  il rapporto tra lā€™opera di Ovidio e lo sviluppo delle arti performative, e si evidenzierĆ  come nel corso dei secoli i miti ovidiani abbiano ispirato temi e linguaggi nel mondo del teatro, della musica e della danza. Le relazioni spazieranno dagli albori del melodramma (il Bimillenario della morte di Ovidio cade in coincidenza col 450Ā° anniversario della nascita di Claudio Monteverdi) alla musica e alla danza contemporanea. Ā La I sessione, su teatro e musica, si terrĆ  alle 10 nella Sala Conferenze di Palazzo Sardi (ComunitĆ  Montana); la II sessione, su danza ed esperienze drammaturgiche, alle 15.30 nella Sala Azzurra della Camerata Musicale Sulmonese (vico deā€™ Sardi). Interverranno Paola Besutti, Fabrizio Deriu e Silvio Paolini Merlo (UniversitĆ  di Teramo), Marco Della Sciucca (Conservatorio dellā€™Aquila), Pierpaolo Scattolin (SocietĆ  Corale Euridice, Bologna), Francesca Falcone (AIRDanza) Aaron Carpene (compositore), Gloria Giordano e Anouscka Brodacz (Accademia Nazionale di Danza, Roma), Maria Cristina Esposito (USLE).