GRAN SUCCESSO PER LA “PRIMA” DELLA STAGIONE DI PROSA AL TEATRO CANIGLIA

Gran successo ieri sera per la “prima” della stagione di prosa al Teatro comunale Caniglia, con una “Giornata particolare”. Protagonisti sulla scena Giulio Scarpati e Valeria Solarino per un testo che fu del film di Ettore Scola, prodotto nel 1977 con Marcello Mastroianni e Sofia Loren. Nella giornata del 6 maggio 1938, che passerà alla storia per la visita di Adolf Hitler a Roma, Gabriele, radiocronista dell’Eiar licenziato perché omosessuale e Antonietta, sposata con un impiegato statale militante fascista e madre di sei figli, s’incontrano e ne nasce un’empatia fondata sulle loro infelicità. Nonostante le avverse condizioni atmosferiche il pubblico non ha disertato il primo appuntamento della stagione teatrale che torna al Caniglia dopo una lunga pausa. A conclusione dello spettacolo  un’altra novità: il pubblico ha incontrato gli attori nel foyer. Un incontro assai gradito e interessante, con Scarpati e Solarino che hanno risposto alle domande del pubblico. Il sindaco Annamaria Casini ha ringraziato l’associazione Abruzzo circuito spettacolo per l’avvio di questa nuova stagione di prosa, finalmente tornata in uno dei teatri più importanti della regione. Nel teatro, inaugurato nel 1933 con una sottoscrizione dei cittadini sulmonesi, sono passati attori di primo piano e la testimonianza di questa storia importante resta intatta nelle locandine che compaiono sulle pareti del foyer, collezionate e gelosamente custodite dall’avvocato Pasquale Speranza, che fu presidente del Teatro club di Sulmona per lungo tempo. Al termine dello spettacolo Giulio Scarpati ha dedicato la serata alla memoria di Fabrizia Di Lorenzo. All’annuncio del protagonista il pubblico, in piedi, ha applaudito commosso.