SCIOPERO AUTOSTRADA, IN FILA PER ORE AL CASELLO

I casellanti protestano e si scatenano le ire dei viaggiatori sulle autostrade abruzzesi. Ingorghi e traffico in tilt anche al casello di Pratola Peligna, invaso dalle auto.  A causa dello sciopero del personale addetto ai caselli autostradali, con un’adesione del 100%, forti disagi si stanno verificando in quasi tutte le uscite delle autostrade A24 e A25, con code anche di un chilometro. È il bilancio delle prime 4 ore di sciopero dei lavoratori della società Strada dei Parchi, che gestisce le due autostrade (dalle 18 andrà avanti fino alle 22)  Lunghe file di oltre un’ora anche al casello di Pratola Peligna, dove si viaggiava tranquillamente senza ostruzioni al traffico fino alle 19 circa,  poi sono cominciati i guai per tanti che stanno rientrando nella Valle Peligna dopo una domenica fuori porta, magari trascorsa al mare sulla costa adriatica. Piovono intanto proteste soprattutto sui social network da parte degli automobilisti, che raccontano in diretta il disagio, mentre sono in attesa da oltre 55 minuti.  Con molta probabilità il personale continuerà ad incrociare le braccia anche nel turno di domanid (alle 12.30 alle 16.30).   Durante lo sciopero, il pedaggio si paga regolarmente, ma solamente utilizzando le casse automatiche. Conferme della difficile situazione ai caselli autostradali, soprattutto nel tratto laziale dell’A24, arrivano anche dal Centro operativo autostradale della Polstrada. Lo sciopero è stato proclamato dalle rappresentanze sindacali aziendali, al fine di ottenere “il rispetto degli accordi”.   La decisione di chiudere i caselli con il personale, lasciando aperti solo quelli automatici, per il coordinatore regionale Viabilità della Filt-Cgil, Domenico Fontana  “è un atteggiamento antisindacale”.