QUARTO POSTO PER IL POPOLESE DI FELICE AI MONDIALI DI SOLLEVAMENTO PESI IN ROMANIA
Fantastico quarto posto per Fabrizio Di Felice, il ragazzo della SpaceGym di Popoli al Mondiale di Powerlifting in Romania. Anche se resta un po’ di rammarico per essere arrivato ai piedi del podio e a un passo dalla medaglia di bronzo. La specialità del Powerlifting, è il sollevamento di potenza, uno sport in cui l’atleta deve individualmente alzare il massimo peso possibile nelle tre specialità di: squat, panca piana e stacco da terra.
La spedizione popolese a Cluj-Napoca, in Romania, oltre che da Fabrizio Di Felice, è composta da: Fulvio De Marchi, atleta e allenatore di Powerlifting da 6 anni e da Laura Gasbarro e Gianni Santedicola, fondatori della palestra SpaceGym operante nella cittadina di Popoli Terme.
Di Felice, classe 2005, già campione italiano nell’anno 2022 a soli 16 anni, titolo poi replicato nel 2023 nella categoria -83Kg, detiene diversi record italiani ed è attualmente l’atleta italiano più forte sulla piazza Under 18 (in gergo sub-junior). L’atleta pratica questo sport da soli due anni ed è allenato con molta passione dal popolese Fulvio De Marchi nella SpaceGym: “Questa è stata la nostra prima convocazione in campo internazionale e sono orgoglioso che il nostro atleta sia arrivato ai piedi del podio”, afferma De Marchi, “ciò sottolinea il buon lavoro di tutto il gruppo popolese”.
L’Amministrazione comunale di Popoli Terme ha preso contatto col gruppo per fare loro un grosso in bocca al lupo prima della gara e poi per complimentarsi per l’importante risultato raggiunto. “É una partecipazione storica per la nostra città e sappiamo che l’impegno che hanno profuso in allenamento è stato grande”, ha sottolineato il primo cittadino Dino Santoro, “non è facile competere ad altissimi livelli, ma il risultato raggiunto da Di Felice dimostra che quando alla base di tutto c’è la passione, i sacrifici passano in secondo piano”.
L’Assessore comunale allo Sport, Andrea Marino ha aggiunto: “Sappiamo bene che il lavoro che sta dietro la preparazione di un Mondiale è enorme. Spero che questo risultato ai Mondiali, possa essere un esempio positivo da trasmettere agli altri giovani: per arrivare nella vita si deve faticare, come con i pesi, lavorando con pazienza perché i risultati immediati non esistono!”