PRATOLA NON SARA’ IN LOCKDOWN, RESTA IN ZONA “ARANCIONE RAFFORZATO”
Pratola Peligna resta in zona “arancione rafforzato”. Per il momento almeno e si spera anche in prosieguo di tempo Pratola non sarà in lockdown. Lo ha annunciato nel pomeriggio il sindaco Antonella Di Nino appena ricevuta comunicazione dall’Unità di Crisi Regionale. Restano, dunque, in vigore le misure adottate con l’ultima ordinanza regionale sino al 28 marzo prossimo. Per gli spostamenti: in entrata e in uscita dal comune di Pratola Peligna e al suo interno gli spostamenti saranno consentiti solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Al pari di quanto già disposto per la zona arancione, sarà consentito per una sola volta, dalle 5 alle 22, nei limiti di due persone oltre ai minori di 14 anni su cui tali persone esercitano la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi, spostarsi verso una sola abitazione privata all’interno del Comune. Attività commerciali: scattano in questo ambito le misure più restrittive tipiche della zona rossa. Sono sospese infatti le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita dei generi alimentari e di prima necessità che restano naturalmente consentite. Ristorazione: sulla ristorazione permangono le disposizioni della zona arancione: consentite le sole attività con consegna a domicilio e, fino alle 22, quella con asporto. Per le attività con codice Ateco 56.3 l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18. Servizi alla persona: barbieri, parrucchieri e centri estetici resteranno invece aperti, nel rispetto delle prescrizioni e dei protocolli per contrastare la diffusione del contagio. Non sono estese, su questo specifico punto, le disposizioni per la zona rossa introdotte dal Dpcm del 2 marzo scorso. Mercati: l’altra disposizione in estensione dalla zona rossa è quella relativa ai mercati, che restano consentiti solo per le attività dirette alla vendita di generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Inoltre sul territorio comunale sono state disposte dall’amministrazione comunale le chiusure fine al 28 marzo prossimo della scuola dell’infanzia, asilo nido comunale, baby parking e scuola paritaria. Chiusura disposta, sempre fino al 28 marzo, per tutti i parchi, giardini, aree verdi e aree gioco. La determinazione in tal senso scaturisce dal calcolo dell’indice predisposto dall’Unità di Crisi, che pone Pratola a 0,99. “Questa mattina alla luce dei dati emersi sui nuovi contagi, le valutazioni di Regione ed Asl sembravano orientate verso l’adozione di misure più stringenti e restrittive – precisa il sindaco – La situazione resta, però, molto preoccupante ed impone ora più che mai a tutti i cittadini l’osservanza rigorosa delle prescrizioni per contrastare la diffusione del contagio.
Insisterò per avere un sempre maggiore controllo su tutto il territorio. Ai miei concittadini chiedo ancora una volta grande senso di responsabilità”.