TRA LETTERE E PENTAGRAMMA, SABATINI MAESTRO E DIRETTORE IN CARRIERA

Per la gran parte dei sulmonesi probabilmente Alessandro Sabatini è “il maestro”, per eccellenza. E’ infatti assai conosciuto e stimato come direttore della Cappella Pamphiliana, che accompagna le celebrazioni più solenni nella Cattedrale di San Panfilo. Ma anche come direttore del Coro dell’Arciconfraternita della SS.Trinità. Quelli dello “struscio” nella suggestiva processione del Cristo Morto, la sera del Venerdi Santo. Ma da agosto scorso, questa la novità, Sabatini è anche direttore del Centro di Distribuzione di Poste Italiane di Colle Atterrato a Teramo. I colleghi sottolineano che Alessandro accompagna sempre con il sorriso il proprio impegno e i propri colleghi. Ma anche a Teramo ormai sanno anche che  appena riposta nell’armadio la “divisa” postale, Sabatini indossa il frac del direttore d’orchestra. Alessandro, prima di rivestire l’importante incarico a Teramo, è stato portalettere e poi direttore del Centro distribuzione a Sulmona. Ma prima ancora di lettere e pacchi postali, la mente e il cuore del “maestro” ha avuto sempre predilezione per la musica. L’arte musicale ha sempre infatti scandito le tappe e accompagnato i passi del direttore Sabatini. È un “figlio d’Abruzzo”, perché a quarant’anni, nella sua già brillante carriera, si è fatto apprezzare un po’ ovunque per capacità e modi sempre garbati. Sul suo lavoro dice: “La predisposizione al raggiungimento degli obiettivi è come una sinfonia, a ognuno il proprio strumento e la propria voce, con l’impegno di tutti la sinfonia può essere soltanto bellissima”.