CORONAVIRUS PER LA QUARTA INFERMIERA DELLA SAN RAFFAELE

E’ la quarta infermiera della clinica San Raffaele affetta da  coronavirus quella per la quale è arrivato è arrivato il responso del test covid. La sua storia appare incredibile. La donna ha atteso infatti l’esito del test nella propria abitazione in stato di isolamento domiciliare. Venerdì scorso aveva allertato il centralino del 118 per poi presentarsi al pre-triage dell’ospedale di Sulmona dove è stato effettuato il tampone. La giovane è rimasta contagiata in clinica, come del resto le altre sue tre colleghe. Tutto sarebbe riconducibile alla degente risultata positiva, la settantacinquenne originaria di Teramo ma trasferita nella clinica sulmonese , proveniente dall’ospedale di Bergamo, accolta in struttura già con un tampone negativo ma con una sintomatologia propria del Covid. Sul caso pesa adesso una querela in Procura presentata dai familiari di un’altra infermiera contagiata che chiedono il sequestro di documenti e cartelle cliniche. Il conto dei casi in città sale a undici, di cui otto solo nella clinica che continua ad essere l’osservata speciale e per la quale il sindaco Annamaria Casini anche ieri ha sollecitato provvedimenti urgenti.