SLOW WINE E OSTERIE D’ITALIA, A SULMONA LA PRESENTAZIONE REGIONALE DELLE GUIDE SLOW 2020

Il meglio delle preparazioni gastronomiche e delle produzioni enologiche di Abruzzo e Molise riunite in un’unica ed originale presentazione regionale in programma lunedì 25 novembre a Sulmona, nei locali di Spazio Pingue – Cibus et Symposium, dalle 18, promossa da Slow Food Abruzzo-Molise, in collaborazione la DMC Terre d’Amore, per presentare le edizioni 2020 delle guide slow per eccellenza. Da un lato, Slow Wine che, con le sue storie di vigne e vini d’Italia, a dieci anni dalla prima edizione si attesta fra le guide più apprezzata per rigore e attenzione nel segnalare le cantine che lavorano la vigna senza cercare scorciatoie, con un’attenzione alla sostenibilità e le loro bottiglie migliori. Dall’altro la più longeva Osterie d’Italia che festeggia quest’anno l’edizione numero trenta. Rinnovato nella veste grafica e in un formato leggermente ridotto, il sussidiario del “mangiar bere” secondo Slow Food accompagna i lettori alla scoperta dei migliori locali della Penisola, raccontando un mestiere spesso sottovalutato, quello delle cuoche e degli osti italiani, e il lavoro quotidiano di osterie accoglienti e conviviali che hanno un buon rapporto qualità/prezzo, conoscono a fondo la materia e portano in tavola prodotti di prossimità.Due i momenti in cui si articolerà la presentazione regionale delle guide di Slow Food Editore ospitata a Sulmona allo Spazio Pingue – Cibus et Symposium di via Lamaccio 2. Si parte alle 18, con i saluti introduttivi di Eliodoro D’Orazio (portavoce Slow Food Abruzzo-Molise) e Fabio Spinosa Pingue (presidente DMC Terre d’Amore), per proseguire con gli interventi di Mauro Febbo (assessore al Turismo Regione Abruzzo) e Angela Palombo (delegata Fisar L’Aquila), cui seguiranno gli contributi specifici sulle Guide 2020 dei curatori nazionali e regionali, con particolare riferimento al lavoro svolto in Abruzzo e Molise.  Stimolati dalle domande del giornalista Paolo Castignani, Fabio Giavedoni (curatore Slow Wine) e Pierluigi Cocchini (responsabile regionale Slow Wine) saranno chiamati a raccontare l’ultima annata vitivinicola e il lavoro del mondo produttivo abruzzese e molisano che continuano a rivelare vitalità ed energie inaspettate; mentre Eugenio Signoroni (curatore Osterie d’Italia) e Massimo Di Cintio (responsabile regionale Osterie d’Italia) illustreranno novità e specificità dell’edizione 2020 che continua a raccontare valori e peculiarità dell’osteria, definita da Carlo Petrini come “il luogo ideale per sensibilizzare sui temi della sostenibilità ambientale e del bene comune”, partendo dall’accoglienza, per proseguire con l’attenzione ad un corretto rapporto qualità/prezzo, senza dimentica scelta ed uso delle materie prime. Dopo la presentazione, dalle 19,30, sarà una degustazione dei vini premiati da Slow Wine 2020 accompagnati da assaggi preparati dagli osti insigniti con la Chiocciola a concludere la serata.  L’ingresso alla presentazione è libero, quello alla degustazione è a pagamento (40 euro soci SF – 50 euro non soci. La quota comprende le Guide Osterie d’Italia e Slow Wine, oltre agli assaggi di 37 vini premiati e 13 finger food preparati dalle Osterie insignite delle Chiocciola)