CITTADINANZA A LILIANA SEGRE, CASINI ANNUNCIA ORDINE DEL GIORNO IN CONSIGLIO

Un ordine del giorno su un riconoscimento da attribuire alla senatrice Liliana Segre, come la cittadinanza onoraria di Sulmona, sarà proposto nella prossima seduta del Consiglio comunale. Ad annunciarlo è il sindaco Annamaria Casini. “Conferire adeguate onorificenze alla senatrice Liliana Segre e attivare iniziative tese a promuovere quei valori universali trasmessi dai nostri Padri sacrificando la vita,  consentendoci di vivere in un Paese libero, ritengo che ben si sposano con la storia della nostra città e con il ruolo che ebbe nella Resistenza Umanitaria negli anni della guerra”. Il sindaco si mostra dunque disponibile ad accogliere la proposta lanciata dall’associazione Il Sentiero della Libertà per il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre. “Basti pensare a quanto per i sulmonesi abbia contato la parola solidarietà,  mettendo a rischio la propria vita per portare aiuto a coloro che fuggivano, e quanto la solidarietà sia tuttora importante alla base di ogni civile convivenza” sottolinea Casini. E poi prosegue: “Abbiamo il dovere di promuovere, contro ogni violenza e  forme di intolleranza, la cultura dell’accoglienza e dell’integrazione, tenendo viva la memoria storica della nostra città, con un messaggio che arrivi soprattutto ai giovani. Pertanto, lontani da strumentalizzazioni politiche, in quanto si tratta di etica e non politica, e in virtù del rispetto della storia e della persona, condivideremo la discussione con il Consiglio comunale, portando un ordine del giorno nella seduta consiliare della prossima settimana”. Secondo l’assessore comunale Manuela Cozzi: “E’ nostra intenzione portare avanti il conferimento di onorificenze alla senatrice Liliana Segre, nell’ambito delle modalità che verranno definite entro il prossimo marzo, in occasione delle celebrazioni del ventennale dell’associazione Sentiero della Libertà/Freedom Trail e della significativa Marcia internazionale lungo quei sentieri che furono vie di fuga in nome della libertà. L’assessorato alla Cultura è da sempre vicino alle attività dell’associazione, pertanto saranno definite insieme le iniziative volte a portare avanti la promozione dei valori universali”.