SCUOLA MEDIA CAPOGRASSI NELL’EDIFICIO S.ANTONIO, BIANCHI INSISTE E INTERROGA

Sull’edificio della società S.Antonio, in viale Mazzini, torna alla carica il consigliere comunale Elisabetta Bianchi, dopo la conferenza stampa del 26 agosto scorso. Con un’interrogazione presentata oggi Bianchi insiste sulla mancanza delle autorizzazioni all’uso dei locali dell’edificio di viale Mazzini, presi in locazione dal Comune alla società S.Antonio e che ospiteranno gli alunni della scuola media Capograssi. “Ad oggi quei locali sono ancora sprovvisti della necessaria autorizzazione sismica in classe III – afferma il consigliere comunale- autorizzazione che deve essere rilasciata dal Genio civile, mentre manca anche il parere igienico-sanitario dell’Asl, che doveva essere ottenuto già entro lo scorso 31 agosto, come previsto dall’avviso pubblico”. Il consigliere Bianchi, al riguardo, ricorda che l’immobile è stato preso in fitto dal Comune senza la previsione di clausola sospensiva degli effetti giuridici in caso d’impossibilità del raggiungimento delle condizioni di legge ed idonea clausola risolutiva del contratto di locazione a tutela del Comune stesso. Subito dopo la conferenza stampa l’imprenditore Walter Tirimacco, titolare della società S.Antonio, aveva già precisato che “la struttura che dovrà ospitare la scuola Capograssi è la più sicura di Sulmona, a livello sismico e scolastico” e aveva ricordato di aver fornito tutta la documentazione richiesta nel bando del Comune, assumendo la stessa società S.Antonio l’iniziativa di sottoporre la struttura anche ad ulteriori verifiche, risultando la stessa conforme alla classe III. L’iniziativa della società è ora all’esame del Genio civile che ha richiesto alcune integrazioni. Tutto questo, secondo la società S.Antonio, non andrebbe assolutamente ad incidere nè sulla validità del contratto, nè sull’apertura della scuola.