ROGO AL MORRONE, SOPRALLUOGO DEL PROCURATORE CAPO BELLELLI (video)

Sono riprese da questa mattina presto le operazioni di spegnimento del rogo sul Morrone con l’impiego di due canadair sostituiti intorno a mezzogiorno da due elicotteri dell’Esercito e dei Carabinieri Forestali. Nel frattempo i carabinieri forestali hanno recuperato due fuoristrada che domenica scorsa erano rimasti bloccati tra le fiamme in localitĆ  Vicenne. Dieci persone che erano salite fino alla chiesetta di S.Pietro per ricordare Angelo Merola e pregare vicino alla stele che lo ricorda sono riuscite a mettersi in salvo riscendendo a valle, percorrendo il bosco dal versante opposto, raggiungendo Colle delle Vacche, dove erano attesi da squadre di soccorso, intorno alle 22. Tra queste persone anche l’ex vice sindaco di Pratola, Costantino Cianfaglione e l’imprenditore Piergiorgio Schiavo. Nella serata di ieri alcune persone hanno avvertito fastidi per il fumo provocato dall’incendio ed una donna, A.L.G., ĆØ stata ricoverata in ospedale per problemi alle vie respiratorie. Nella tarda mattinata di oggi si sono riaccesi alcuni focolai, nelle vicinanze della villa dell’ex sindaco Fabio Federico ma le fiamme sono state subito domate dai Vigili del Fuoco. La Procura della Repubblica ha aperto un’inchiesta sul rogo e questa mattina il procuratore capo Giuseppe Bellelli ha compiuto un sopralluogo. “Stiamo cercando le tracce e gli elementi utili a ricostruire le cause di questo incendio – ha dichiarato il magistrato – si tratta di reati gravi, come incendio boschivo doloso e forse anche di disastro ambientale, questo lo valuteremo”.