PELLEGRINO SVIZZERO IN VISITA AL SANTUARIO DI PRATOLA ACCOLTO DAI RESIDENTI
Ha camminato per 82 giorni coprendo la distanza che va da Zurigo a Pratola Peligna dove ha trovato una nuova dimensione. Si tratta del pellegrino Michael Johannes Gutekunst, cinquantenne di Zurigo. Nel centro peligno, è arrivato dopo una deviazione, come tante fatte lungo il percorso, per fare visita, questa volta, al santuario della Madonna della Libera. Michael ha deciso di restare molto più tempo del dovuto nel centro peligno. A giocare a favore di questa decisione, molto probabilmente, è stata la calorosa accoglienza riservatagli e l’ospitalità dimostratagli dai pratolani. Tanto che gli è stato subito concessa la possibilità di risiedere nella casa del pellegrino, mentre tanti pratolani lo hanno invitato a casa per pranzare avvicinandolo per fare la sua conoscenza. Anche gli amministratori comunali, tra i quali anzitutto Antony Leone, hanno accolto di buon grado il pellegrino, ponendosi a disposizione per qualsiasi necessità. Come dire, uno spirito puro che ha trovato una società legata a valori di lealtà, ospitalità e schiettezza. Un mix in grado di regalarci uno spiraglio di pace e armonia, nato tra sconosciuti, che non è escluso possa trasformarsi un una nuova vita per il pellegrino. Molto probabilmente, Michael che parla tre lingue, potrebbe aver trovato un equilibrio tra la solitudine dei pellegrinaggie la possibilità di vivere tra gente accogliente e ospitale.
c.f.
