AL “CANIGLIA” IL SEMINARIO DI CRIMINOLOGIA

“Evoluzione della pena: prima, durante e dopo. Gli effetti sulle vittime del reato”. E’ il titolo del seminario di Criminologia che si terrà nel teatro “Maria Caniglia” di Sulmona lunedi 7 Novembre dalle 9.30. L’evento è organizzato dall’International Police Association, dall’Associazione di Volontariato Vittime del  Dovere, UIL PA Polizia Penitenziaria Abruzzo e dalla Camera Penale “Serafino Speranza” di Sulmona. La manifestazione è stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Villa Gioia AIAS di Sulmona, da  Mauro Nardella, membro dell’Esecutivo Nazionale dell’International Police Association e Segretario Generale Territoriale UIL PA Polizia Penitenziaria, Luisa Taglieri componente Comitato Scientifico Organizzativo e dell’Esecutivo della Giostra Cavalleresca di Sulmona, Cinzia Simonetti in rappresentanza della Camera Penale “Serafino Speranza” di Sulmona , Sante Ventresca Presidente AIAS Sulmona e Deborah D’Amico Consigliere Comunale sulmonese.

Moderatore d’eccezione del V seminario sarà Eugenio Sarno, Presidente Nazionale UIL PA Polizia Penitenziaria che scandirà i tempi ed introdurrà ai diversi interventi dei relatori del calibro di Maria Cristina Giannini docente dell’Università di Teramo; Giuseppe Bellelli,Procuratore Capo del Tribunale di Sulmona; Gianmarco Cifaldi, docente dell’università Gabriele d’Annunzio di Chieti, Cinzia Simonetti, Avvocato penalista e componente dell’Osservatorio Nazionale Carceri Unione delle Camere Penali Italiane, Emanuela Piantadosi, Presidente del’Associazione di Volontariato Vittime del Dovere Onlus; Maria Rosaria Parruti, del Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila e Mirella Agliastro Sostituto Procuratore Generale Corte d’Appello di Palermo. Le conclusioni della mattinata di studi saranno affidate a Giovanni Legnini,  vicepresidente del Csm.

Al Seminario parteciperà attivamente l’Associazione Vittime del Dovere Onlus, il cui presidente Emanuela Piantadosi ritiene che “Questo evento rappresenta un’occasione importante per mettere in luce l’attuale condizione delle Vittime del Dovere, che sono vedove, orfani e genitori di appartenenti alle Forze dell’Ordine, Forze Armate e Magistratura, caduti o rimasti invalidi nel contrasto alla criminalità comune, alla criminalità organizzata e al terrorismo. Proprio questa duplice natura di rappresentanti delle istituzioni e di vittime, consente una visione omnicomprensiva di tutti gli aspetti tipici del reato, partendo dalla prevenzione dei comportamenti illeciti, passando al contrasto delle azioni penalmente rilevanti e, a volte, purtroppo, dovendo subire in prima persona il dolore e le conseguenze dell’azione criminosa. Il nostro scopo è quello di dare maggior peso all’interno del procedimento penale alla Vittima, prima, durante e dopo la commissione del reato, inclusa la fase successiva  di esecuzione della pena, al fine di non essere relegati a meri spettatori dell’azione penale

Secondo Nardella “ Spero che questo appuntamento funga da monito nei confronti dei politici e dei rappresentanti delle istituzioni affinchè si possano rendere promotori di iniziative anche di natura normativa volte a soddisfare le esigenze di chi si è battuto e si continuerà a battere per contrastare la criminalità e, nel contempo, aiutare chi si ritrova a dover far i conti più che con un reato penale con un reato morale. Penso ad esempio ai ragazzi diversamente abili dell’AIAS di Sulmona troppo emarginati per sentirsi inseriti veramente in un contesto sociale in grado di dichiararsi tale”.  Per l’occasione sarà presentato il libro “ Per una madre” del giornalista scrittore Carmelo Sardo già vincitore del premio “Leonardo Sciascia” con il best seller “ Malerba” scritto di concerto con un detenuto ergastolano il quale riprende tutti i concetti imperniati sulle tematiche del seminario e le fa sue in un romanzo di notevole bellezza.

Durante il seminario sarà consegnato un premio alla vedova del Sovrintendente di Polizia Penitenziaria Pasquale Campanello barbaramente ucciso dalla camorra nel 1993 e riconosciuta vittima del dovere.

 

L’insieme di partners organizzativi, unito alla creazione di un autentico consorzio culturale, sono convinta darà spessore ed importanza ad un evento che sarà ricordato anche per aver attivato una sorta di sinergia associativa unica nel suo genere a Sulmona e che mi auguro dia seguito ad ulteriori e più allargate unità di intenti di natura culturale Lo ha dichiarato Luisa Taglieri componente della macchina organizzatrice. L’evento si svolgerà in collaborazione con la Fondazione Carispaq, La Giostra Cavalleresca di Sulmona, i Comuni di Sulmona e Molina Aterno e l’AIAS di Sulmona.