DISCARICA S.LUCIA, NUOVA INCHIESTA DELLA PROCURA

Si riapre il caso della discarica abusiva di S.Lucia. La Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un nuovo fascicolo sulla vicenda, mentre una nuova ordinanza ĆØ stata firmata dal sindaco Annamaria Casini per intimare al proprietario del terreno la societĆ  ā€œAmbienteā€ la rimozione e la bonifica di 1500 metri quadrati di rifiuti, depositati nella discarica in contrada S.Lucia.Ā Tra gli obiettivi dellā€™inchiesta avviata dalla Procura, che porterĆ  a nuove perizie, cā€™ĆØ anche quello di accertare lo stato di contaminazione nellā€™ambiente determinato da una ā€œbomba ecologicaā€ innescata ai piedi del Morrone giĆ  da 15 anni. Tra i materiali rinvenuti in discarica anche sostanze altamente pericolose per la salute, come il cadmio e l’antimonio. Ma la vicenda, a distanza di anni, ĆØ ancora irrisolta, ed anzi c’ĆØ il timore che potrebbe aggravarsi ulteriormente, considerando che si farebbe uso ancora della discarica, continuando a gettarvi rifiuti nonostante il sito sia stato transennato. Ma lo sgombero dell’area dai rifiuti non appare impresa facile. Infatti il proprietario del terreno risiede in Francia, mentre lā€™ex gestore non ha ancora versato nelle casse comunali lā€™importo di una precedente condanna. NĆØ va dimenticato che un ricorso giudiziario ĆØ stato presentato dal proprietario di un terreno adiacente alla discarica, dopo che la sua abitazione ĆØ stata gradualmente ā€œsommersa dai rifiutiā€ ed ha chiesto un risarcimento dei danni al Comune.