UN MESE FA L’ATTENTATO DI BERLINO, FABRIZIA SARA’ RICORDATA NELLA SUA COMUNITA’ PARROCCHIALE

E’ trascorso già un mese dalla sera maledetta del 19 dicembre, che ha segnato il destino della sulmonese Fabrizia Di Lorenzo, 31 anni, una delle dodici vittime dell’efferato attentato al mercatino natalizio di Berlino. Autore dell’attentato un terrorista tunisino, lanciatosi con un camion contro la gente che intorno alle 20 affollava Breitscheidplatz, nella zona più commerciale della parte occidentale della capitale tedesca. La tragica fine di Fabrizia ha colpito l’intero Paese, infliggendo una ferita profonda alla sua città e suscitando dolore e commozione unanime. Numerose e sentite le manifestazioni di solidarietà verso la famiglia di Fabrizia. Dalla fiaccolata silenziosa, nel centro storico, la sera della notizia della morte fino alla partecipazione alle esequie del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Poi la visita in forma privata del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, nella casa di Arabona. Per ricordare Fabrizia, ragazza genuina, ricca di valori, generosa e cordiale verso tutti, sarà celebrata oggi alle 16.30 una santa messa di suffragio nella chiesa parrocchiale di S.Giovanni da Capestrano, nella frazione di Torrone. Prima di trasferirsi a Berlino, dove lavorava in un’azienda di trasporti, dopo aver conseguito la laurea in Relazioni internazionali, Fabrizia era attiva anche nella sua comunità parrocchiale, dove tutti la ricordano per il suo impegno.