SI SPOGLIA DAVANTI AL COMPUTER E FINISCE SUI SITI PORNO PIU’ FAMOSI

Cede alle lusinghe di una donna conosciuta su internet e si spoglia davanti alla web cam del suo computer.  Pensava che quella  esibizione particolarmente spinta, restasse un momento esclusivo di intimità condiviso con la sua compagna di chat. Ma non è stato così. La donna lo ha ricattato pretendendo 500 euro affinché quei fotogrammi  hard non finissero sui siti porno più famosi del web. Ma lui non ha accettato.  A finire come mamma l’ha fatto su siti web hard conosciuti un uomo  sposato di 45 anni residente a Torre de’ Nolfi, una frazione di Bugnara, il quale dopo aver raccontato ogni cosa alla convivente, prima che lo scoprisse da altri,  ha deciso di avvisare la polizia postale affinché fosse identificata e punita la donna che l’aveva “tradito e ricattato”.  Secondo i dati in possesso del commissariato di via Sallustio, quello dell’uomo di Bugnara non sarebbe l’unico caso e la tentazione di spogliarsi e di esibirsi in pose hard davanti al computer, sarebbe una pratica molto diffusa in città e nel circondario. Negli ultimi tempi sono finite su internet immagini senza veli di insegnanti di istituti scolastici cittadini e di alcune minorenni. E negli ultimi mesi sarebbero almeno una decina le persone che avrebbero raggiunto il commissariato per denunciare  di essere finiti nudi sul web a loro insaputa. Anche alcune di queste, così come il 45enne di Torre de’ Nolfi, dopo essersi spogliate  per esibirsi davanti al computer  avrebbero ricevuto  richieste di denaro affinché quelle scomode immagini, immediatamente registrate dalla loro compagna o compagno di chat, non finissero di dominio pubblico.  La maggior parte degli incauti esibizionisti, però, dopo aver saputo che sarebbe stato praticamente impossibile risalire all’identità di chi li aveva ricattati, ha deciso di lasciar perdere. Anche perché le storie raccontate riguarderebbero solo  tentativi di estorsione e nessuna delle persone coinvolte avrebbe sborsato quattrini . Di diverso avviso il 45enne , deciso ad andare avanti nella sua iniziativa giudiziaria confidando nel fatto che la polizia postale riesca nel difficile compito di scovare la bella donna, che dopo averlo lusingato e costretto a mostrare i suoi attributi in privato, lo ha tradito divulgandoli sul web.