CASO D’ALOISIO: I PENTASTELLATI A DIFESA DEL LORO CONSIGLIERE COMUNALE

Troviamo decisamente infelice l’uscita della Consigliera Nannarone che, orfana forse di idee politiche o orfana di chi desidera ancora ascoltarla, si diverte a lanciare velate illazioni dall’importante “pulpito” di un social network a caccia di like. In questa sua nuova uscita abbiamo trovato tanta inesorabile tristezza e di questo umanamente ci dispiace molto per lei.

Ha provato goffamente ad attaccare l’integrità politica del Movimento 5 Stelle cittadino e soprattutto l’integrità personale del nostro rappresentante Angelo D’Aloisio su prove supposte che, in quanto tali, saprà lei cosa farsene.

 

Più o meno direttamente ha fatto intendere accordi “segreti” o favori del nostro consigliere per far assumere la sua compagna alla Coselp, tra l’altro con un contratto part time a tempo determinato di poche ore al giorno, scivolando anche su temi che a lei dovrebbero essere cari come il lavoro e la difesa dei diritti delle donne. Tutto questo sfociando tra l’altro nel personale e lasciando il campo della politica dove si dovrebbe tenere il confronto se ci sono idee, che a quanto pare a lei difettano abbastanza.

Il tutto anche per provare di nuovo, incautamente, a fare attacchi personali al suo vecchio compagno di partito Di Benedetto e soprattutto il M5S attraverso la figura del consigliere Angelo D’Aloisio.

Non avendo altro da fare ha pensato bene di trastullarsi in voli di fantasia per gettare un po’ di fumo negli occhi ai cittadini, cosa che non sempre le riesce proprio bene!

Cara consigliera Nannarone una ragazza senza lavoro e iscritta perciò all’ufficio di collocamento, ha il diritto di rispondere liberamente un annuncio di lavoro anche se il suo fidanzato è un consigliere.

Cara consigliera Nannarone un consigliere comunale come D’Aloisio ha il diritto, anzi l’obbligo, di rispondere ai cittadini che lo avevano interpellato per andare a controllare la situazione delle mense scolastiche.

Cara consigliera Nannarone ci hai provato nuovamente  a gettare fango e insinuare il marcio dove non c’è. Sarà forse che chi vede sempre il marcio fuori è perché probabilmente il marcio lo ha dentro?

 

M5S – Gruppo Territoriale Sulmona – Valle Peligna

 

One thought on “CASO D’ALOISIO: I PENTASTELLATI A DIFESA DEL LORO CONSIGLIERE COMUNALE

  • Continuano con le solite cavolate di provincia invece di provare a risolvere i veri e attuali problemi.
    Ecco perché sono dove sono ad arrancare mentre chi non doveva decide il futuro della valle Peligna.
    È troppo tardi per svegliarsi.

    Risposta

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