“ITALICUS” A SULMONA, UNA CONFERENZA TEMATICA SUL LUPO

Una conferenza dedicata al lupo e alle sue affascinanti caratteristiche. Si terrà a Sulmona, sabato 11 novembre, all’Auditorium nello storico palazzo della SS. Annunziata l’incontro “Italicus. Il lupo nel Belpaese tra conservazione e coesistenza”. La storia di questo grande predatore è ricca di alti e bassi, di incontri e scontri con la specie umana, di un cammino lungo millenni che ha forgiato la cultura del territorio, così come l’economia e di certo ha contribuito a rimodellare i paesaggi grazie alla sua presenza. Le Associazioni “Io non ho paura del lupo” e “Rewilding Apennines” hanno organizzato una conferenza tematica per conoscere il lupo, approfondendo insieme ad esperti, professionisti ed associazioni i molteplici aspetti che coinvolgono conservazione e coesistenza. L’evento prevede un programma articolato. Si parlerà di monitoraggio del lupo nelle aree protette e nei corridoi ecologici e dello stato della popolazione italiana a 50 anni dal suo recupero spontaneo; di rapporto tra uomo e lupo e di misure di prevenzione e indennizzo dei danni; di ibridazione e bracconaggio; di buone pratiche di coesistenza specialmente dedicate agli allevatori, con i quali se terrà una tavola rotonda; di comunicazione dei grandi carnivori sui social network e delle opportunità socioeconomiche legate alle osservazioni del lupo in natura; di lupi vicini ai centri urbani e del tema della paura verso questo animale. Ospite d’eccezione dell’evento sarà il professore Luigi Boitani, pioniere della ricerca sul lupo in Italia e tra i massimi esperti mondiali del carnivoro. “È sempre più urgente ed importante creare eventi che mettano a confronto tecnici, esperti, allevatori e portatori di interessi col pubblico. Siamo convinti che conoscenza, confronto e una buona comunicazione siano oggi più che mai necessari per coesistere col più controverso e affascinante predatore del nostro Paese”, ha dichiarato il Presidente di “Io non ho paura del lupo” Daniele Ecotti. “Italicus” è patrocinato dal Comune di Sulmona ed è organizzato con il supporto di “Rewilding Europe” che, nell’ambito della sua rete European Rewilding Network, supporta iniziative di comunicazione e coinvolgimento su scala locale dedicate alla coesistenza uomo-fauna. L’evento, a cui è possibile accedere previa registrazione, è quasi al completo e la sala dell’auditorium della SS. Annunziata potrebbe registrare il tutto esaurito per un tema che ancora oggi suscita grande interesse tra un ampio pubblico. “Questo convegno ha l’obiettivo di accrescere le conoscenze sul lupo e la consapevolezza che impegnarsi per la coesistenza è possibile e vantaggioso per tutti, come testimonia la grande varietà di relatori che interverranno”, ha ribadito Mario Cipollone, team leader di Rewilding Apennines, entusiasta che questa iniziativa si tenga nel bellissimo centro storico della città di Sulmona, che è anche cuore dell’area rewilding dell’Appennino centrale. Molti gli ospiti che interverranno nel corso della giornata, tra cui: Antonio Di Croce della Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio, Luigi Molinari di Wolf Apennine Center, Simone Angelucci del Parco Nazionale della Maiella, Giulia Bombieri del MUSE – Museo delle Scienze di Trento, Fabrizio Cordischi di Rewilding Apennines, Marco Galaverni del WWF Italia, i pastori Piero Tomei, Giuseppe Pulicani, Matteo Marcelli, Giuseppe Ursitti, Francesco Romito di Io non ho paura del lupo APS, Daniela D’Amico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Umberto Esposito di Wildlife Adventures, P.Aragno, V. Gervasi, V. La Morgia, P.Genovesi di ISPRA – Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale e Luigi Boitani docente della Sapienza Università di Roma e Presidente di Large Carnivore Initiative for Europe. Un incontro, dunque, di persone accomunate dalla passione dello studio di questa specie, tutti pronti a narrare le avventure del lupo, le sue caratteristiche e anche le sue pericolosità sottolineando le buone pratiche per la coesisenza.