PACENTRO CAPITALE DEL CALCIO GIOVANILE PROFESSIONISTICO: ALL’ASCOLI IL MEMORIAL ANGELILLI

Giornata da incorniciare per la settima edizione del memorial Tonino Angelilli, dedicato al fondatore e storico presidente del Pacentro Calcio. Su iniziativa del figlio Paolo, supportato dal suo staff, si ĆØ rinnovato il tradizionale appuntamento con il triangolare di calcio. Livello elevato quest’anno al comunale di Pacentro per la presenza del Pescara e dell’Ascoli, entrambe del campionato Primavera 2, e dell’Under 18 della Lazio. A vincere sono stati i marchigiani ma, alla fine, a trionfare sono stati tutti i partecipanti. Pacentro per un giorno ĆØ stata capitale del calcio giovanile professionistico, a cominciare dalla mattina con l’arrivo delle tre squadre, accolte al Convento dei Frati Minori Osservanti. Una parata di campioni del futuro che hanno apprezzato sin da subito la location che ha ospitato il sorteggio per stabilire il primo match del triangolare. Dopo il pranzo a tutti ĆØ stata data la possibilitĆ  di ammirare la splendida localitĆ  di Pacentro con una visita al centro storico. Poi tutti in campo.

I primi a sfidarsi sono stati il Pescara di Marco Stella e la Lazio di Francesco Punzi. Laziali in vantaggio con Ercoli, ma sette minuti dopo c’ĆØ il pari degli adriatici su rigore: fallo di Milano su Ricciardi che si incarica di eseguire il tiro dal dischetto, siglando l’1-1. Avvincente il finale di gara con la Lazio che tenta il colpo vincente con Gelli ma ĆØ strepitoso Di Carlo a negare la gioia della rete al numero 10 laziale. Gol mancato, gol subito perchĆ© Zeppieri in pieno recupero realizza la rete decisiva del 2-1 per il Pescara che conquista i tre punti. Nella seconda sfida l’Ascoli dell’ex dell’Udinese David Di Michele, vince sulla Lazio per 1-0 grazie ad un rigore trasformato da Cosimi che, dopo l’intervento falloso di Gelli, batte lui stesso il penalty regalando la vittoria agli ascolani che raggiungono il Pescara a quota 3, mentre i laziali sono fuori dai giochi.

Il terzo match ĆØ una vera e propria finale tra Ascoli e Pescara. Per l’Ascoli si porta al tiro Tarantino, deviato in angolo da Ziu. Si rende protagonista anche il portiere dell’Ascoli, Mengucci, che si oppone in due circostanze a Berardi. Al quarto d’ora vantaggio dell’Ascoli con il solito Tarantino che buca la difesa adriatica e trafigge Ziu. Immediata la reazione del Pescara con Mateescu, ma Mengucci dice no. L’Ascoli sfiora il raddoppio con Cosimi che colpisce il palo. Per il Pescara Andreassi manda di poco a lato e poi ottima chiusura di Mengucci su Mateescu. Al 50′ arriva il raddoppio di Gorica per l’Ascoli che si aggiudica il memorial Angelilli.

Spazio infine alle premiazioni, alla presenza del sindaco di Pacentro Guido Angelilli, del consigliere della Lnd Abruzzo Mauro Bassi e di tutti i protagonisti. Riconoscimenti per gli arbitri (Emanuele Torrelli, Jacopo Salera e Vincenzo De Santis della sezione di Avezzano), per il miglior portiere (Mengucci dell’Ascoli), mentre per il miglior giocatore il premio ĆØ andato a Ferrari della Lazio e Tarantino dell’Ascoli. E’ stata poi la volta delle squadre: terza classificata la Lazio, seconda il Pescara e prima la Primavera dell’Ascoli che alza il trofeo.