CRISI IN COMUNE: IL SINDACO, LA RESA DEI CONTI DOPO L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO MENTRE NANNARONE FA MARCIA INDIETRO SU CASCIANI

“Solleciterò la maggioranza per un confronto serio, sereno e corretto che dovrà essere propedeutico all’assunzione di tutte le decisioni e determinazioni, se sarà necessario anche in consiglio comunale ma sicuramente ci dovrà essere il confronto e la sintesi che finora evidentemente sono mancate”. E’ quanto ha affermato il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, in risposta alla domanda di attualità presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia, Vittorio Masci, che aveva chiesto chiarimenti sulle dimissioni dell’assessore Tuteri e sula situazione di tensione in cui versa la maggioranza. “La Tuteri ha deciso di lasciare perché estranea alle questioni politiche”, ha rimarcato il primo cittadino che ha aggiunto: “Superati gli scogli di carattere burocratico e gli impegni di carattere amministrativo che abbiamo, qualora ciò avvenga ma lo auspico vivamente, posso garantire che ci sarà un chiarimento che, se necessario, sarà portato all’attenzione dei cittadini attraverso il consiglio comunale”. Ma le acque sono sempre più agitate a Palazzo San Francesco. La maggioranza del sindaco Di Piero è in piena bagarre. La capogruppo di Sulmona Libera e Forte, Teresa Nannarone, ha ribadito di non aver mai avuto vantaggi personali dalla politica e non sono mancate le solite stoccate al suo ex partito, il Pd. Anche se ha fatto una clamorosa marcia indietro sul vicesindaco Franco Casciani, del quale fino a questa mattina, aveva chiesto il licenziamento quale questione prioritaria per andare avanti. “Non ho detto né scritto da nessuna parte di aver chiesto la testa di Casciani. Casomai ho contestato alcune questioni rispetto alle quali mi riservo di fare degli emendamenti al prossimo consiglio comunale. Ma questa è un’altra cosa dal chiedere la testa di Casciani”. Parole che Casciani avrebbe ascoltato con piacere, ma al momento dell’accesa discussione finale era già andato via insieme al Capogruppo del Pd Mimmo Di Benedetto.  Prima dei vivaci titoli di coda, il consiglio comunale  ha approvato il Documento unico di programmazione (Dup). Tra gli investimenti previsti ed illustrati dal vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici, Franco Casciani: la costruzione di nuovi loculi cimiteriali e l’avviso per la gestione del cimitero, l’appalto per i lavori da eseguire nella scuola Lola Di Stefano, il nuovo plesso scolastico nella sede della Lombardo Radice che sarà demolita a breve, la gara per l’affidamento della gestione pluriennale del canile municipale, la sistemazione della scarpata dell’alveo fluviale di via Lear, la realizzazione del centro di raccolta e di riuso. Nel suo intervento l’assessore al bilancio, Katia Di Marzio, ha inoltre precisato che: non ci saranno aumenti per le tasse comunali e che il servizio dell’ufficio tributi tornerà a Palazzo San Francesco; il Comune non farà nessun altro indebitamento; gli indirizzi specifici riguarderanno le società partecipate Cogesa e Saca per contenimento delle spese di funzionamento e per il personale.

One thought on “CRISI IN COMUNE: IL SINDACO, LA RESA DEI CONTI DOPO L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO MENTRE NANNARONE FA MARCIA INDIETRO SU CASCIANI

  • Fateli lavorare e cercare di sistemare i problemi nel comune.
    I soliti giochi politici di gente fallita ed inutile servono solo a rallentare l’efficienza e i buoni propositi.
    Il Pd non sa fare altro che pena invece di aiutare e collaborare.

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