DAL VENETO PER SCOPRIRE L’ABRUZZO CON IL PROFESSORE SULMONESE CASALVIERI

Un viaggio di istruzione alla scoperta della Regione Abruzzo, quello della scolaresca di Garda, la quale in prosecuzione del percorso di PCTO – alternanza scuola lavoro – ha potuto notare e studiare le differenze tra le strutture ricettive del nord e del centro Italia. Una bella iniziativa ideata dal docente sulmonese Paolo Casalvieri, insegnante di italiano e storia presso l’istituto professionale con indirizzo socio sanitario sul Garda veronese, che ben conosce il territorio della Valle Peligna, i suoi borghi circostanti e le bellezze e le particolarità da mostrare ai suoi giovani alunni. Una squadra tutta al femminile che in questi giorni, da mercoledì 19 aprile fino ad oggi, ha approfondito l’aspetto sociale e antropologico del luogo. Molte le esperienze che le studentesse hanno avuto l’occasione di fare in questi giorni, come la visita guidata con Stefania Marcone, responsabile della cooperativa Servizi Turistici di Sulmona, che ha accompagnato il gruppo nella conoscenza del centro storico sulmonese; una spiegazione tra le meraviglie dell’architettura cittadina colmate dalle parole del poeta cittadino Ovidio. Il viaggio tra le particolarità di Sulmona non poteva esimersi dall’approfondire il confetto, prodotto tipico del territorio, qui hanno visitato il “Museo Confetti Pelino” e “Confetti William Di Carlo”, e appreso i segreti di una tradizione lunga e vincente che Sulmona porta avanti da secoli. Sempre a Sulmona si sono recati presso la sede ANFASS, Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, un’esperienza non solo complementare alla loro istruzione ma un bel momento d’incontro e confronto. A Pacentro, nell’azienda agricola “Alla Casa Vecchia” hanno potuto osservare la natura e il lavoro degli allevatori abruzzesi con gli animali e la particolarità del laboratorio artigianale. A Scanno, hanno sperimentato l’ippoterapia presso “Il Ranch”, un maneggio attivo dal 1989 e caratterizzato dall’amore per i cavalli tramandato di generazione in generazione e hanno visitato il suggestivo borgo di Scanno percorrendo il “Sentiero del cuore”, famoso per regalare una vista mozzafiato del lago. Hanno visitato le botteghe degli artigiani così da osservare l’arte dell’oreficeria scannese e hanno gustato le prelibatezze di Angelo Di Masso con una indimenticabile degustazione. Un tour, quello delle studentesse del Veneto accompagnate dal professore Casalvieri, fatto di esperienze sul campo, ricerca e approfondimenti culturali in un Abruzzo che ha tanto da insegnare. (g.p.)