ARTIGIANO SULMONESE CONDANNATO A 1 ANNO DI RECLUSIONE, VIENE ASSOLTO IN APPELLO

Un artigiano di Sulmona, Franco Bellei,  era stato condannato dal Tribunale di Sulmona nel gennaio 2022 alla pena di 1 anno di reclusione per intralcio alla Giustizia e tentata violenza privata(per la violazione dell’art. 377 comma III° nonché degli artt. 81 cpv 56 e 610 c.p.),  nei confronti dello zio assistito nel giudizio di primo grado dall’avv. Alessandra Baldassarre. 
A Bellei, assistito dall’avv. Davide Tupone del foro di Lanciano, era stato contestato di aver minacciato lo zio per fargli rendere falsa testimonianza in un altro procedimento penale a suo carico, da cui l’artigiano era poi uscito assolto e per fargli rimettere una querela che lo zio aveva sporto nei confronti del nipote per un altro fatto.
Nel corso del processo Bellei ha sempre sostenuto di non aver minacciato lo zio né di avergli richiesto in qualsiasi maniera di rendere falsa testimonianza o di rimettere una querela.
Dopo la condanna in primo grado il difensore dell’artigiano proponeva appello e all’udienza del 14.03.2023 la Corte d’Appello di L’Aquila  ha assolto Franco Bellei, perché il fatto non sussiste, stabilendo la mancanza di riscontri e di prove a carico dell’imputato circa la commissione del reato di  intralcio alla Giustizia, nonché di non doversi procedere per il reato di tentata violenza privata per intervenuta remissione della querela da parte della parte civile

One thought on “ARTIGIANO SULMONESE CONDANNATO A 1 ANNO DI RECLUSIONE, VIENE ASSOLTO IN APPELLO

  • Mah! Perché fare un articolo su una questione prettamente familiare, che non tange nessun altro attore se non quelli direttamente interessati, non reca danno alcuno alla comunità e in finale, non sapete proprio più a cosa attaccarvi.

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