METANODOTTO SNAM, PRONTO IL DECRETO PER IL VIA LIBERA AI LAVORI

“Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica sta ultimando la bozza del decreto che autorizzerà il progetto definitivo del ‘Metanodotto Sulmona – Foligno’  e, contestualmente, darà il via alla costruzione e l’esercizio dell’opera”. Lo annuncia in una nota il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica, Vannia Gava, la quale sottolinea che il provvedimento sarà alla firma del ministro, Gilberto Pichetto, già nei prossimi giorni. L’opera, inserita nei piani decennali di sviluppo delle reti di trasporto gas naturale di Snam Rete Gas 2014-2023, costituisce uno dei cinque tratti funzionalmente autonomi della cosiddetta ‘Linea Adriatica’  dei gasdotti ed è annoverata nell’ elenco del “project of Common Interest” approvato dalla Commissione europea. “Si tratta di obiettivi che non confliggono in alcun modo con i principi della ecosostenibilità e della tutela ambientale – conclude Gava – le verifiche saranno affidate ad un ente terzo, chiamato ad assumere le soluzioni più idonee. Il Ministero vigilerà attentamente e informerà, di volta in volta, gli enti pubblici territoriali interessati, a tutela ambientale”.

4 thoughts on “METANODOTTO SNAM, PRONTO IL DECRETO PER IL VIA LIBERA AI LAVORI

  • Ecco perché la EU non vuole darci i soldi per sprecarli in inutili opere e burocrazie varie !!!
    Siamo veramente allo sbaraglio e spero il nuovo ministro abbia le palle per sistemare questa assurda situazione !!!! Di certo non ci vuole un terzo ente a capire la situazione !!!!
    Speriamo il ministro non finisca come Guido Conti una volta capito con chi ha a che fare !!!
    Tanto poi archiviano inchieste e fatti.

    • La UE tramite la BEI è finanziatrice dell’opera e i denari li vorrà dati indietro da noi contribuenti bolletta dietro bolletta. Ma lei critica l’opera di per se o l’ente esterno posto come “terzo occhio” a controllo della realizzazione della stessa? O cos’altro?

      • Ancora peggio !!!!!
        Di occhi ce ne sono già’ abbastanza e l’opera e’ inutile come dichiarato e spiegato da diversi enti ed organizzazioni ( non terroristiche ) ambientali. Persino REPORT qualche mese fa’ spiego’ cosa sta’ succedendo e come.
        Ci mancano solo le Iene e poi forse la gente capirà una volta per tutte in quanti gli enti e ministeri vari hanno le mani legate se non tagliate !!!

        • Come darle torto, dove non può la ragione, la stessa soccombe sotto le lobby. E così è stato!

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