PERSEGUITA LA MOGLIE, 52ENNE FINISCE SOTTO PROCESSO

Secondo le accuse avrebbe messo in atto continue vessazioni nei confronti della sua ex moglie fino a perseguitarlo arrivando anche a tamponare la sua auto dopo un inseguimento. Ieri si è svolta la prima udienza del processo per un 52enne di Rivisondoli che deve rispondere della pesante accusa di atti persecutori nei confronti della sua ex. Tutto è cominciato la scorsa estata con una serie di atti persecutori che hanno ingenerato nella vittima un grave e perdurante stato d’ansia e timore per la propria incolumità costringendola a mutare le proprie abitudini di vita. Lo scorso 27 agosto l’imputato avrebbe volontariamente tamponato con il proprio veicolo l’autovettura della moglie. Per quell’episodio fu arrestato una prima volta, misura poi trasformata in arresti domiciliari. Non soddisfatto del suo comportamento l’uomo è tornato dietro le sbarre lo scorso 25 ottobre per aver violato le prescrizioni del Tribunale, continuando a vessare la moglie utilizzando un telefono cellulare in suo possesso fino a quando i carabinieri sono stati costretti a intervenire di nuovo. Ieri l’avvio del processo.