SULMONA, PEDALATA NEI LUOGHI DELLA RESISTENZA NELL’ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE
Domani, giovedì 25 aprile, Sulmona si prepara ad accogliere l’annuale celebrazione della Festa della Liberazione con un evento unico nel suo genere: “Resistere Pedalare Resistere”. Questa pedalata nei luoghi della Resistenza non è solo un momento di ricordo e commemorazione, ma un’occasione per coinvolgere la comunità in un gesto simbolico di solidarietà e memoria.
L’evento di quest’anno sarà ulteriormente arricchito dalla partecipazione del gruppo Le RiBelle, che accompagneranno i partecipanti con i loro canti lungo le tappe previste. Un connubio di storia, arte e cultura si fonderà nella cornice suggestiva dei luoghi che hanno visto gli eventi degli anni della Resistenza.
L’appuntamento è fissato per le 9 di mattina, di fronte al monumento alla Brigata Maiella in viale Togliatti. Da lì, partirà il tour che attraverserà punti significativi come il piazzale del cimitero, il Ponte dei Canali, il Borgo Pacentrano e il centro storico di Sulmona. In ognuno di questi luoghi, saranno ricordati i protagonisti e gli eventi di quel periodo cruciale della storia italiana, attraverso racconti, letture di poesie e canti.
Ma non è solo un momento di passiva commemorazione: tutti i partecipanti sono invitati a prendere parte attiva all’evento, leggendo i testi forniti dall’organizzazione o scegliendo autonomamente cosa condividere con gli altri partecipanti.
La pedalata è pensata per essere accessibile a tutti, grandi e piccoli, dai cinque ai novantanove anni. Tuttavia, per evitare inconvenienti e per garantire la sicurezza di tutti, si raccomanda di presentarsi con la propria bicicletta in condizioni adeguate, controllando pneumatici, freni e altri componenti essenziali.
È importante sottolineare che ciascun partecipante è responsabile di sé stesso e che l’associazione declina ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose.
Il giro si concluderà al monumento alla Brigata Maiella, dove insieme al gruppo Le RiBelle si chiuderà la giornata in bellezza, con canti che uniranno le voci di tutti i presenti in un inno alla libertà e alla memoria.
In un momento storico in cui è fondamentale non dimenticare il passato per costruire un futuro migliore, “Resistere Pedalare Resistere” rappresenta un’opportunità preziosa per riaffermare i valori di libertà , democrazia e solidarietà che hanno guidato gli uomini e le donne della Resistenza. (D.V.)
Ma liberazione da che ? Le leggi; e più strenuamente quelle sulla spesa pubblica in mano ai politici e funzionari; sono tutte le stesse del periodo sabaudo -fascista. Io non capisco da che cosa vi hanno liberato questa gente se la Costituzione è in gran parte inapplicata. Lo stato è esattamente quello di prima se non che hanno cambiato le insegne come ai negozi falliti che riaprono con un altro nome.