TRIBUNALI A RISCHIO, LA PROVINCIA CHIEDE INCONTRO AL MINISTRO BONAFEDE

Nel giorno della presentazione della relazione finale della commissione regionale anche il Consiglio provinciale dell’Aquila conferma con voto unanime la contrarietĆ  alla soppressione dei Tribunali di Sulmona e Avezzano e delle relative Procure della Repubblica. Una mozione al riguardo ĆØ stata presentata questa mattina dal consigliere provinciale Mauro Tirabassi. La mozione, sostenuta anche dal presidente della Provincia, Angelo Caruso e dal consigliere provinciale Fabio Ranalli,Ā impegna il presidente della Regione a richiedere un incontro urgente con il ministro della Giustizia e con il governo, da tenersi congiuntamente con la Commissione regionale Tribunali dā€™Abruzzo, “affinchĆ©, sulla base del cosiddetto contratto di governo, siano adottati anche in via di urgenza tutti i provvedimenti piĆ¹ opportuni e necessari ai fini della salvaguardia e del mantenimento dei Tribunali di Sulmona e Avezzano con le relative Procure della Repubblica”. Inoltre la mozione chiede una mobilitazione generale al ministero della Giustizia, al Parlamento della Repubblica, soprattutto ai deputati e senatori del territorio, alle forze politiche tutte, al Governo della Regione, al Consiglio Nazionale Forense, alle organizzazioni sindacali, alle associazioni di categoria e agli ordini professionali del territorio, “di adoperarsi, ciascuno per le rispettive competenze, con gli strumenti previsti e concessi dallā€™ordinamento, al fine di salvaguardare la permanenza del Tribunale di Sulmona e Avezzano, in applicazione dei criteri della specificitĆ  territoriale e della peculiare situazione infrastrutturale, cosƬ da non pregiudicare lā€™inviolabile diritto alla giustizia”. Infine la mozione impegna il presidente della Regione, “a riaffermare la particolare peculiaritĆ  del territorio dellā€™Abruzzo interno della Provincia dellā€™Aquila in termini di viabilitĆ , orografia e clima e conseguentemente a risolvere preliminarmente la contraddizione normativa sullā€™eccessivo accentramento nei presidi giudiziari sede di Provincia nelle cittĆ  di Chieti e Pescara con la conseguente riperimetrazione delle circoscrizioni giudiziarie del Tribunale di Sulmona”.