SULMONESI RUBANO IN CHIESA, DUE TURISTI DANNO L’ALLARME E LI FANNO ARRESTARE

Volevano rubare le offerte dei fedeli. Ma quando si apprestavano a fuggire con il bottino in tasca, sono arrivati i carabinieri. A telefonare al 112 sono stati due turisti che avevano assistito alla scena. In manette sono finiti Stefano De Nino e Claudio Di Rosa entrambi di Sulmona. Dopo le formalità di rito il sostituto procuratore Stefano Iafolla ha deciso di non rinchiuderli in carcere ma mandarli agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Erano le 19 di ieri e mentre a piazza XX Settembre era in corso la cerimonia per la statua di Ovidio restaurata nella chiesa di Cristo Re, Stefano De Nino che è assistito dall’avvocato Alberto Paolini, e Claudio Di Rosa, difeso dall’avvocato Giancarlo Santilli, hanno deciso di fare il colpo. Pensavano che la chiesa fosse vuota e dopo un breve controllo si sono diretti verso l’offertorio per rubare gli oboli dei fedeli. In un angolo della chiesa, intenti ad osservare i quadri e le opere d’arte presenti nel luogo sacro, c’erano due turisti che alla vista dei due giovani si sono nascosti dietro una colonna per controllare cosa volessero fare. In pochi secondi Di Rosa e De Nino hanno afferrato la colonnina in legno delle offerte rovesciandola per terra per recuperare negli le monete e le banconote. Un’operazione che è durata qualche minuto, giusto il tempo di consentire ai due turisti, che nel frattempo si erano allontanati, di telefonare ai carabinieri. Così quando i due balordi sono usciti dalla chiesa hanno trovato ad attenderli i carabinieri.