TAC DI NUOVO GUASTA NELL’OSPEDALE DELL’ANNUNZIATA CHE RISCHIA PRECARIETA’ PERMANENTE

Tra le tante “spine” nel fianco dell’ospedale di Sulmona c’è sicuramente la Tac, che questa mattina è andata di nuovo in tilt, a distanza di pochi giorni dall’ultimo ripristino. E’ per questo che il presidente del Tribunale dei diritti del malato, Catia Puglielli, ha deciso di scrivere al direttore generale dell’Asl, Rinaldo Tordera. Ormai la Tac va a “corrente alternata” e gli utenti dell’ospedale dell’Annunziata hanno dovuto rinunciare agli esami diagnostici, come già accaduto nel recente passato, costretti a recarsi negli ospedali di Popoli e di Avezzano. Altri utenti, già da mesi prenotati con l’impegnativa del medico curante, devono ormai fare tutto da capo, con nuova impegnativa e nuova prenotazione al cup. Il presidente Tdm ha chiesto a Tordera quali tempi saranno impiegati per la riparazione del macchinario diagnostico e ha ricordato anche i disagi sopportati dagli utenti dell’ospedale dell’Annunziata per il recente blocco dell’ecocolordoppler nel reparto di radiologia. Casi che si ripetono e che purtroppo vanno aggravando le condizioni dell’ospedale sulmonese, che rischia di scivolare in uno stato di precarietà permanente.