BIANCHI, SUI TRIBUNALI SI SEGUA TAVOLO REGIONALE E NON CALCOLO ELETTORALE

“La permanenza del Tribunale di Sulmona è talmente importante che la strategia e le azioni per la sua salvaguardia vanno assolutamente svincolate da ogni calcolo elettorale”. Lo afferma la consigliera comunale di Forza Italia Elisabetta Bianchi, all’indomani dell’assemblea degli avvocati di Sulmona in cui si è deciso di aprire il discorso con i colleghi di Avezzano per un eventuale accorpamento dei due tribunali. “Ad oggi, non sappiamo con quale sistema elettorale si terranno le prossime elezioni politiche”, evidenzia Bianchi, “e quindi come verranno ridisegnati i collegi elettorali. Con l’ipotesi del Mattarellum, tuttora in campo, Sulmona verrebbe ad esempio sganciata dalla Marsica e dal capoluogo di provincia e,quantomeno alla Camera dei Deputati, farebbe collegio elettorale a sé. Pertanto, la saggezza impone di improntare il ragionamento sui termini di legge, lavorando sui cardini del decreto legislativo n. 155 del 7 settembre del 2012 che ridisegna la geografia giudiziaria collocando i tribunali in città capoluogo di Provincia. In Abruzzo, questo principio ha salvaguardato due tribunali a distanza di pochi chilometri l’uno dall’altro, come Chieti e Pescara, sguarnendo invece l’Abruzzo interno per un amplissimo territorio, per di più caratterizzato da un sistema viario poco scorrevole e da un’orografia particolarmente aspra”. “Trovo pertanto che sia limitante e improvvida la ricerca di un dialogo solitario con l’ordine di Avezzano che si tenga fuori dalle indicazioni del tavolo regionale – conclude la consigliera comunale di Forza Italia – sicuramente di più ampio respiro, istituito dal governatore Luciano D’Alfonso su sollecitazione dei territori cui siedono parlamentari, sindaci e presidenti degli ordini interessati”.