PROGETTO AUTOSTRADE, C’E’ CHI DICE Sì

Se nel centro Abruzzo sindaci, associazioni, comitati, ambientalisti alzano le barricate schierandosi con il fronte del no al progetto Toto e della variante autostradale, c’è anche chi dice sì: i sindaci della Valle Subequana. Senza polemica, precisano subito in una nota mettendo le mani avanti, lungi quasi dal voler discutere in una guerra tra poveri,  ma sul progetto “riteniamo che si deve ragionare su due livelli separati: uno dal punto di vista progettuale dove ci sono gli Organi ed Enti istituzionali che faranno tutte le valutazioni inerenti il progetto riferito agli impatti ambientali  ai costi, l’altro piano è la ricaduta di tipo Socio-Economico che il nuovo tracciato Autostradale può avere sui territori”.  “La proposta di variante” afferma il primo cittadino di Castelvecchio Subequo, Pietro Salutari, “non può e non deve essere un dibattito solo  tra la Valle Peligna e la Valle Subequana, perchè come è noto si tratta di un progetto che interessa tutto l’asse viario autostradale A24-25  tra Pescara e Roma e pertanto tra l’Abruzzo e il Lazio.

Osservando il progetto ci sono due importanti varianti al percorso autostradale:  il primo riguarda il tratto dell’A25 Popoli-Aielli -Celano, il secondo svincolo di Torano verso Roma dalla Valle del Salto a  Carsoli  ridisegnando  tutto il percorso che  collega i due mari avvicinando in maniera significativa tutta la costa Abruzzese con Roma , l’intera provincia di Pescara  , buona parte della provincia di Chieti e della provincia dell’Aquila.  Questa infrastruttura, oltre ad avvicinare Roma per tutto quello che può significare per le  nostre zone interne, significa che può rappresentare un volano per uno sviluppo turistico culturale , ambientale  storico ed eno-gastronomico legato ai nostri borghi, avvicina le nostre aree già a forte vocazione turistica  alla capitale ( altipiano delle Rocche , Scanno, Roccaraso e la stessa Valle Peligna).” Secondo Salutari “avvicinerebbe  il territorio Peligno-Subequano alla Marsica anche in previsione di una maggiore interattività legata a eventuali riforme di tipo istituzionale che vedono coinvolti i due territori.”. Passa poi a parlare della sicurezza, in seguito alle “difficoltà note che specialmente d’inverno il tracciato attuale presenta  nel il tratto Pratola-Cocullo-Pescina e il tratto dopo la Valle del Salto fino a Carsoli.
Siamo comunque consapevoli che va trovata una soluzione idonea per la Valle del Sagittario per lo smantellamento del tratto Pratola- Cocullo”. Annuncia, infine, il sindaco Salutari che il 27 Luglio si terrà un incontro nella sala P.Pio a Castelvecchio (ore 17) con i sindaci dei territori compresi i primi cittadini di Chieti, Avezzano, Celano, insieme ai primi cittadini dei comuni interessati.