COMITATI AMBIENTE: PROGETTO SNAM TORNI IN CONSIGLIO COMUNALE

I comitati dei cittadini per l’ambiente, che si battono contro il progetto Snam, tornano a farsi vivi, chiedendo al sindaco Annamaria Casini che il nodo della centrale e del gasdotto, insieme ai progetti di variante autostradale e di piano sanitario, torni alla discussione del Consiglio comunale, giĆ  convocato per giovedƬ prossimo. “Se il sindaco Casini ha detto “no” al progetto di variante autostradale Toto non puĆ² dimenticare gli impegni presi anche a proposito della centrale e del metanodotto Snam” sostengono i cittadini del comitato. “Sul progetto della Snam che minaccia il nostro territorio e sul quale ā€œstranamenteā€ il Sindaco Casini non ha detto nĆ© fatto nulla, riscontriamo che a tuttā€™oggi ĆØ stata ignorata la nostra lettera aperta di qualche settimana fa, cosƬ come risulta disatteso lā€™impegno pubblico sottoscritto in campagna elettorale davanti ai cittadini. Tale impegno prevede, tra lā€™altro, che tra i primi atti del nuovo Consiglio Comunale, vi sarebbe stata la riconferma della delibera con cui il Comune di Sulmona, il 30 ottobre 2015, ha bocciato qualsiasi ipotesi di centrale sia a gas che ad alimentazione elettrica. Ma, nel Consiglio Comunale convocato per giovedƬ 28, non figura lā€™argomento Snam” osserva il comitato. Ā “Le due questioni, Toto e Snam, sono certamente diverse, ma hanno dei punti in comune: entrambi i progetti rispondono unicamente agli interessi ed ai profitti delle societĆ  proponenti; entrambi sono imposti dallā€™alto e calpestano i diritti delle comunitĆ  locali; entrambi, se realizzati, comporteranno delle gravi conseguenze sul piano ambientale ed economico. Per di piĆ¹ gli impianti Snam metteranno in grave pericolo anche la nostra salute e la nostra incolumitĆ ” continuano i cittadini del comitato. Il progetto Snam che interessa buona parte della Provincia dellā€™Aquila e il Consiglio Provinciale, guidato dal Presidente nonchĆ© Sindaco del Comune di Pratola Peligna, Antonio De Crescentiis, ha ribadito la propria contrarietĆ  al metanodotto ed alla centrale di compressione, anche nella fantasiosa ā€œipotesi elettricaā€. “I cittadini, che da otto anni e mezzo, sono impegnati per sbarrare la strada alla Snam, hanno fatto e continueranno a fare la loro parte. Ma in queste battaglie ĆØ fondamentale il ruolo della politica e dei rappresentanti istituzionali del territorio” avverte il comitato. E in conclusione i cittadini in lotta contro il gasdotto auspicano che “il sindaco Casini ponga, sul problema Snam, lo stesso impegno che preannuncia per il progetto Toto e che metta in campo iniziative adeguate agli attacchi cui il nostro territorio ĆØ sottoposto inserendoĀ tra gli argomenti del Consiglio Comunale di giovedƬ, anche la ā€œquestione Snamā€ e che da esso scaturisca, sia la riconferma della delibera del 30 ottobre scorso, sia lā€™impegno ad attivare unitamente ai sindaci dei Comuni coinvolti, le iniziative giĆ  preannunciate dal presidente della Provincia Antonio De Crescentiis: la richiesta al Governo di sospendere le procedure autorizzative per il metanodotto e la centrale di compressione di Sulmona e la convocazione del tavolo di confronto Stato-Regioni previsto dalla risoluzione parlamentare e finalizzato ad individuare soluzioni alternative al progetto presentato dalla Snam”.