“PERCORSI PELIGNI” PER VALORIZZARE LE RISORSE DEL TERRITORIO

CORFINIO –  Valorizzare i beni ambientali, culturali e le risorse agricole ed enogastronomiche della Terra dei Peligni è lo scopo del progetto “percorsi Peligni” che sarà presentato  Sabato 26 luglio alle 17,30  nella sala conferenze della Banca di Credito Cooperativo di  Corfinio, promosso dall’Associazione Terre dei Peligni,  redatto per il Fondo di Coesione ex FAS (linea d’azione I.2.4.a). L’incontro è rivolto, in particolare, agli operatori  economici, alle forze politiche ed ai giovani in cerca di occupazione e vedrà la partecipazione, oltre  ai Sindaci dei Comuni di Corfinio, Prezza, Raiano, Roccacasale e Vittorito, l’Assessore regionale  agli Enti Locali Mario Mazzocca.

“Il progetto Percorsi Peligni nasce da una riflessione sul destino dei territori settentrionali della Valle  Peligna, sulle loro vocazioni e sulle occasioni di possibile sviluppo economico e occupazionale.  L’attenzione è rivolta al settore dell’enogastronomia per le ricadute che può provocare sull’ambiente e sul turismo” spiega l’associazione nella nota. L’ipotesi fonda sul recupero dell’enorme stock di suoli agricoli di proprietà degli Enti pubblici che sono da tempo inutilizzati ma che, attraverso il censimento offerto da progetto, possono consentire cicli economici di indiscutibile interesse se destinati alle produzioni tipiche.  Il progetto prevede il recupero di varietà agricole autoctone che appaiono uniche nel panorama  produttivo italiano e la loro valorizzazione attraverso forme evolute di distribuzione. Si tratta di un settore di sicuro interesse rafforzato dalla sempre maggiore attenzione rivolta dai consumatori alle provenienze degli alimenti troppo spesso minacciati dalle frodi alimentari o dalle produzioni in luoghi interessati da elevati tassi di inquinamento. Il progetto prevede la costituzione di nuove aziende agricole caratterizzate da una prevalente componente giovanile cui affidare non solo la gestione dei suoli per le produzioni ma anche una nuova struttura, finanziata dai fondi FAS, destinata al confezionamento e alla distribuzione dei prodotti, direttamente ma anche attraverso le forme dell’e-commerce sul modello di Eataly.  Il complesso di queste attività, cui potranno afferire, per il confezionamento e la distribuzione, anche i prodotti delle micro aziende private esistenti nell’intorno, sarà denominato Cibo dei Peligni con una decisa immagine unitaria legata all’unicità dei luoghi e delle produzioni. Il programma, che prefigura sensibili ampliamenti futuri, è implementato da interventi di recupero e  valorizzazione delle risorse storiche, archeologiche e naturalistiche diffuse nell’area e potrà costituire  un modello per una nuova identità del territorio.