L’OTTIMA ANNATA DEL BUON OLIO PELIGNO

Torna Frantolio, manifestazione legata al concorso che da otto anni premia il “Buon Olio Peligno”, entrata ormai nella tradizione Quest’anno sarà Corfinio, nell’Hotel Excelsior, sabato 1 marzo (ore 16) ad ospitare il convegno, in cui saranno conferiti i premi ai produttori della Valle Peligna, ma soprattutto è l’occasione per promuovere l’olio extravergine di oliva del territorio peligno, illustrando le tecniche dell’ovicoltura e le caratteristiche di olive e piante del posto. Si cominciò con Raiano (2006), proseguendo poi con Vittorito (2008), Pettorano sul Gizio (2009), Bugnara (2010), Introdacqua (2011), Prezza (2012) e Pacentro (2013). Un appuntamento atteso ormai per la Valle Peligna, presentato oggi pomeriggio a palazzo Sardi dal commissario della Comunità Montana Peligna, Antonio Carrara, dal sindaco di Corfinio, Massimo Colangelo, e da Antonio Tucceri, presidente dell’Associazione Rustica e Gentile, la quale, nata nel dicembre 2008, riunisce ovicoltori e frantoiani della Valle Peligna con lo scopo istituzionale dello sviluppo e promozione del settore olivicolo del territorio, riuscendo a far arrivare sulle tavole dei ristoranti il prodotto con l’etichetta Rustica e Gentile. Si auspica che sia sempre magggiore il numero di ristoratori locale che scelgono di offrire ai propri clienti il buon prodotto della terra locale. Tutti concordi nell’annunciare che <quest’anno per l’extravergine di casa nostra si tratta di un’ottima annata, tanto che il raccolto è andato avanti fino a dicembre>. 95 i partecipanti. Un dato significativo se paragonato al passato quando si contavano tra i 60-70 concorrenti nelle prime sei edizioni e i 42 del 2012, annata nera con una scarsa produzione di olio, pari al 75% in meno rispetto al passato. Quest’anno le cifre parlano di record toccando i 25 mila quintali, di contro ai 10 mila del 2012. Un raccolto 2013, dunque, che fa registrare un aumento del 40% della produzione. 7 i frantoi della zona: uno a Vittorito (Albanuova); tre a Raiano (Agripeligna, Tiberi e Ansape); due a Prezza (Della Valle e Tulliani); uno a Bugnara (Di Ramio). I frantoiani peligni partecipano, solitamente, a “Lorolio”, il concorso più importante d’Abruzzo che si tiene a Loreto Aprutino <classificandosi tra i primi tre> specifica soddisfatto Tucceri <significa che il nostro è un prodotto d’eccellenza>. Ha sottolineato Carrara come <la qualità sia migliorata>, dicendo che è stata sperimentata anche la monovarietà Gentile.

I concorrenti saranno premiati sulla base delle valutazioni di un panel specialistico diretto da tecnici della Regione Abruzzo, diretti da Marino Giorgetti.
Lo scorso anno il miglior extravergine peligno 2012 fu vinto da Osvaldo Ciccarelli di Sulmona prodotto dal frantoio Albanuova di Vittorito (clicca), mentre il primo posto nell’edizione 2011 andò all’olio prodotto dall’ovicoltore Giuseppe Ventresca di Bugnara, bissando il primato del 2010. Il suo extravergine era stato realizzato nel frantoio Della Valle di Prezza. In cantiere, pronto forse a primavera, un sito Internet in cui si troverà il disciplinare di produzione, la mappatura dei terreni a maggiore produzione, le caratteristiche dei frantoi, le proprietà organolettiche della Rustica e Gentile, l’albo d’oro della manifestazione, i successi dei produttori peligni fuori dal territorio.

IL CONVEGNO
Ad aprire l’ottavo convegno, “Colture e Culture lungo la via Rustica e Gentile”, saranno il sindaco, Massimo Colangelo, e la vicepresidente della Provincia dell’Aquila, Antonella Di Nino, seguiti da Antonio Carrara,commissario della Comunità Montana Peligna, ente promotore in collaborazione con i comuni del territorio, con l’associazione Rustica e Gentile e l’associazione Terre dei Peligni. A relazionare sulle “prosepettive per l’ovicoltura in Valle Peligna, sarà l’agronoma, dirigente regionale, Valeria Zema, seguita dall’intervento dell’architetto Maria Grazia Del Cimmuto su “I lavori e gli insediamenti: cura del territorio e del paesaggio agrario”. Si susseguiranno gli interventi di Luciano Pollastri Agrononomo, dirigente regionale, il quale parlerà degli “Ulivi monumentali d’Abruzzo”, mentre a sottolineare l’ilio extravergine d’oliva nella gastronomia di qualità sarà lo chef pluristellato di “Villa Majella”  Giuseppe Tinari.
Al termine si potranno degustare prodotti tipici locali a cura del Consorzio Terra Viva. Il vino nel buffet sarà il vincitore della rassegna “Uve dei Peligni” che si tiene a Pratola.

Prossimo appuntamento con il concorso Buon Olio Peligno a Sulmona. L’idea per la location punta all’abbazia celestiniana, al fine di dare risalvot anche i numerosi produttori sulmonesi residenti nella fascia pedemontana del Morrone.